Whirlpool: sindacati Siena, forzatura ripresa il 15 aprile

Una grossa forzatura in un contesto generale ancora molto delicato”. Cos“ in una nota congiunta Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm di Siena riguardo alla decisione di Whirlpool di voler “ricominciare a produrre a partire dal 15 aprile, chiedendo una deroga al prefetto in quanto il Dpcm non prevede la ripresa della fabbricazione di elettrodomestici”. La volontˆ dell’azienda  stata comunicata venerd“ scorso “alle organizzazioni sindacali e alla Rsu dello stabilimento di Siena”. “In un’organizzazione come quella della Whirlpool – affermano i sindacati -, strutturata a catena di montaggio, con postazioni vincolate, quindi ad alto rischio epidemico, si rende assolutamente necessario un nuovo confronto ed un’analisi tra tutti i soggetti interessati per verificare ed ampliare le linee guide contenute nei protocolli sottoscritti relativamente alle nuove disposizioni e ordinanze. Nonostante nei giorni scorsi siano stati siglati degli accordi a livello di stabilimento per definire protocolli di messa in sicurezza della salute dei lavoratori, esistono purtroppo ancora oggi diverse postazioni in cui non  possibile rispettare la distanza di sicurezza e che quindi possano esporre a rischio contagio i lavoratori”. La preoccupazione  stata “concretizzata oggi anche dalla Rsu dello stabilimento di Siena che ha provveduto ad informare tramite una lettera le istituzioni locali e regionali. Se le nostre richieste non saranno accolte, ci riserviamo di mettere in campo tutte le iniziative utili a salvaguardare la salute dei lavoratori e dell’intera collettivitˆ senese”. (ANSA).”

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