Trasporti: At, proposta Mobit su Tpl Toscana  illegale

La proposta di Mobit di cambiare le regole di gara e della legge regionale, dopo averle accettate e dopo aver perso la gara,  totalmente illegittima e contraria alla legge”. Lo afferma Autolinee Toscane, societˆ del gruppo Ratp aggiudicataria della gara regionale del Tpl, in risposta alla richiesta di Mobit di procedere al subentro del nuovo gestore attraverso cessioni di rami d’azienda, e non atti di vendita dei singoli asset. “La proposta fatta da Mobit  illegale”, e non  di buonsenso,  legalmente irricevibile”, ha affermato in conferenza stampa il presidente di At Bruno Lombardi, secondo cui “non si pu˜ fare dal punto di vista legale, e non c’ motivo di farlo”. Lombardi ha spiegato che “riassumiamo 5.335 persone, autisti, manutentori, personale di movimento, personale amministrativo: non c’ alcuna dispersione di know-how, anzi, c’ un accrescimento, Autolinee Toscane fa parte di un gruppo che lavora in tutto il mondo”. Secondo l’azienda, dunque “l’unica cosa che non transiterˆ” dalle aziende esistenti nel nuovo gestore “sono i consigli d’amministrazione e i vertici aziendali, che hanno gestito male il Tpl in questi anni”.(ANSA).Trasporti: Lombardi(At),su Tpl politica in tribuna,non gioca ‘Se perdiamo al Tar non facciamo ricorso ma non perderemo’”Mi sembra che siamo allo stadio in cui c’ la curva Fiesole, la Ferrovia, poi la tribuna dove stanno Regione, Comuni, autoritˆ, ma chi gioca sono gli avvocati, chi fischia  il giudice: la politica sta in tribuna,  finita”. Lo ha detto Bruno Lombardi, presidente di Autolinee Toscane (At), interpellato dai giornalisti sulle prese di posizione di alcuni esponenti politici, fra cui il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, a favore della proposta di Mobit sulla gara del Tpl toscano. Lombardi, che oggi ha tenuto una conferenza stampa a Firenze sul tema, ha criticato le affermazioni dei presidente di Mobit e One Scarl, Giuseppe Gori e Andrea Zavanella, che nei giorni scorsi hanno presentato la proposta di procedere al subentro del nuovo gestore con la cessione di rami d’azienda o quote societarie, anzichŽ con passaggi di proprietˆ di singoli asset dal notaio, sottolineando che il contenzioso amministrativo non  ancora concluso. “Una delle affermazioni di Zavanella – ha detto Lombardi –  che la gara  ancora in corso. E’ falso: i 100 metri li abbiamo corsi, abbiamo vinto noi, la gara  finita”. In merito all’udienza al Tar della Toscana fissata per il 26 febbraio sul ricorso presentato da Mobit contro l’assegnazione ad At della gara regionale del Tpl, Lombardi ha sottolineato: “Se perdiamo al Tar per noi questa storia  finita: non faremo ricorso al Consiglio di Stato, basta con questa roba”. Tuttavia, ha detto ancora, At non perderˆ il ricorso perchŽ “il tema del ricorso  stato giˆ stralciato dallo stesso Tar e dal Consiglio di Stato”, “stanno facendo di tutto per ritardare i tempi”.(ANSA).”

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