Piaggio: Colaninno, 2020 complicato, investiamo su futuro In primo trimestre ricavi -10%, utile a 3,1 milioni

Nonostante la tremenda situazione di emergenza conseguente alla pandemia mondiale, Piaggio ha superato l’esame del primo trimestre e investe sul futuro pensando a una mobilitˆ sostenibile, altamente tecnologica e sempre pi al servizio delle persone oltre che al trasporto delle merci. L’anno 2020  sicuramente complicato ed  difficile avere delle certezze, ma ogni decisione viene e verrˆ ponderata molto attentamente al fine di mantenere ratios patrimoniali adeguati. Io rimango fiducioso, non pu˜ che essere cos“” dice il presidente Roberto Colaninno. Il trimestre, impattato dalla Covid-19, si  chiuso con ricavi in calo del 10,1% a 311,4 milioni. “La gestione – precisa una nota – ha consentito di assorbire comunque i costi fissi degli stabilimenti produttivi in Europa, India e Asia, impattati dalle normative sanitarie per la prevenzione dal Covid-19” e la contrazione dell’Ebitda  stata del 19% a 39,8 milioni. Il risultato operativo si  dimezzato a 10 milioni e l’utile netto si  ridotto a 3,1 milioni di euro (7,8 nel 2019).Gli stabilimenti di Piaggio, assecondando le misure restrittive del Governo, sono stati chiusi da luned“ 23 marzo al 3 maggio. Luned“ scorso il gruppo ha riaperto gli stabilimenti produttivi di Pontedera, Noale e Scorz e Mandello del Lario. “Non  possibile determinare con un sufficiente grado di affidabilitˆ gli eventuali impatti che potranno influenzare il settore di riferimento nel corso del 2020, tenuto peraltro conto che l’emergenza potrˆ avere un impatto importante anche sulle scelte di mobilitˆ dei singoli a fronte della riapertura delle cittˆ e dei luoghi di lavoro. In questo quadro di generale incertezza, Piaggio – sottolinea una nota – continuerˆ a lavorare per rispettare impegni e obiettivi e per continuare a offrire il massimo supporto a clienti e concessionari”. Dal punto di vista tecnologico  alla ricerca di nuove soluzioni ai problemi della mobilitˆ grazie all’impegno di Piaggio Fast Forward (Boston) e di nuove frontiere del design da parte di PADc (Piaggio Advanced Design center) a Pasadena; pi in generale il gruppo “conferma l’impegno a contenere eventuali perdite momentanee di produttivitˆ dovute all’emergenza Coronavirus con una sempre pi forte attenzione all’efficienza dei costi e degli investimenti, nel massimo rispetto dei principi etici”. (ANSA)”

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