Morto sul lavoro a Scandicci. Fillea Cgil Firenze, Inaccettabile. Servono pi regole, altro che deregulation””

Morto sul lavoro a Scandicci, Carletti (Fillea Cgil Firenze): ÒInaccettabile, siamo giˆ a due nel fiorentino durante la pandemia Covid19. In edilizia servono pi regole, non meno regole come qualcuno vorrebbe. Si avvii subito lÕattivitˆ dei Comitati territoriali per la verifica delle misure di salute e sicurezzaÓMorto sul lavoro a Scandicci (Firenze), le parole di Marco Carletti (segretario generale di Fillea Cgil Firenze): ÒSiamo giˆ a due morti sul lavoro nel fiorentino in edilizia durante lÕemergenza Covid19. UnÕaltra famiglia che piange un lavoratore che non torna a casa. EÕ inaccettabile: quanti altri infortuni sul lavoro devono capitare per far capire che in edilizia cՏ bisogno di pi regole e non meno regole? Che sono pericolose le spinte di chi vuole allentare il Codice degli appalti a favore di una deregulation? EÕ il momento che tutte le parti sociali assolvano il loro compito propriamente sociale, urgono disposizioni che non siano balzelli ma norme certe, precise, fruibili e applicabili. In questa fase di emergenza Covid19, dove ai protocolli sulla sicurezza sul lavoro si aggiungono quelli sulla salute con le misure antivirus, nei cantieri  urgente avviare subito lÕattivitˆ dei comitati territoriali per la verifica delle disposizioni anti Covid19Ó.

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