Su cave e lapideo, sono state approvate le linee di indirizzo per l’utilizzo della macchina tagliatrice a filo diamantato. Il documento, approvato in una delle ultime sedute della Giunta regionale della Toscana, va a integrare – spiega un comunicato stampa – e a completare le linee di indirizzo per l’uso degli esplosivi in cava, l’avanzamento al monte, il sezionamento e la riquadratura, nell’ambito del Piano straordinario per la sicurezza nella lavorazione del marmo, nel distretto Apuo-Versiliese”. Si tratta di un atto della Giunta regionale, redatto con la collaborazione della Asl Toscana Nord Ovest, “finalizzato alla messa in sicurezza di alcune fasi dell’attivit estrattiva delle cave di marmo, in cui sono utilizzate appunto macchine tagliatrici a filo diamantato di tipo trasportabile”. Il documento rivolto agli operatori che svolgono attivit primaria di estrazione del marmo ed stato redatto per delineare linee di indirizzo operative, finalizzate a definire le procedure di lavoro in cava e a divulgare le misure di prevenzione in uso nei bacini estrattivi del comparto Apuo-Versiliese, per minimizzare alcuni rischi specifici derivanti dall’uso delle macchine per il taglio del marmo con il filo diamantato. “L’atto deliberato deriva, dunque – si commenta nella nota -, dall’esigenza di analizzare il rischio grave riscontrato per questo tipo di attrezzature e di prevedere adeguati provvedimenti a tutela della sicurezza dei lavoratori”.(ANSA).”
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