Stiamo vivendo un periodo eccezionalmente difficile e complesso che potr esser superato solo e soltanto con il sacrificio di tutti i protagonisti del paese. Banche e acompagnie assicurative del nostro paese utilizzino anche le risorse al momento destinate a remunerare gli azionisti per dare una mano, importante, allÕItalia.La pandemia del Covid-19 oltre ad aver messo a dura prova i sistemi sanitari e la salute dei cittadini dei paesi colpiti, sta oggettivamente mettendo in difficolt lÕeconomia reale. Tra lÕaltro, pi durer lÕepidemia, sia per estensione temporale sia per popolazione contagiata, pi le difficolt per rialzarsi saranno profonde e ardue da superare.In tale contesto, indispensabile rafforzare sin da subito le politiche statali di assistenza economica alle imprese ed ai cittadini, senza porsi problemi rispetto alla (certa) crescita del debito pubblico. Ci sarebbe ancora pi sostenibile in presenza di una politica dellÕUnione Europea disancorata da antichi egoismi e allÕaltezza della sfida che la storia ci propone.Allo stesso tempo, necessario che le Banche (e lÕintero sistema finanziario) avviino uno sforzo importante per supportare le politiche pubbliche concedendo al sistema economico prestiti e facilitazioni creditizie a costo zero.A tal riguardo, come anche richiesto dalla Vigilanza europea, a giudizio della Fisac Toscana, emerge la necessit di sospendere, da parte delle banche e delle compagnie assicurative, la distribuzione dei dividendi per il 2019 e per il 2020 al fine di poter disporre di maggiori risorse per potenziare la politica del credito e per sostenere la filiera bancaria e assicurativa.EÕ auspicabile, altres, che si renda meno stringente la normativa concernente i requisiti patrimoniali richiesti alle banche, specie in tema di prestiti deteriorati, con lÕobiettivo di potenziare ulteriormente le risorse da destinare allÕeconomia reale.Stiamo vivendo un periodo eccezionalmente difficile e complesso che potr esser superato solo e soltanto con il sacrificio di tutti i protagonisti del paese.Pertanto, la Fisac Toscana ribadisce lÕinvito alle banche e alle compagnie assicurative del nostro paese ad utilizzare anche le risorse al momento destinate a remunerare gli azionisti per dare una mano, importante, allÕItalia.Fisac Cgil Toscana
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