Fiom Cgil Toscana: pause riposo compensative a chi deve usare le mascherine sul lavoro
Braccini, LÕutilizzo dei dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie deve essere compensato da specifiche pause in rapporto allÕimpegno fisico specifico del lavoro svolto, cos come vi dovrebbero essere specifiche aree sanificate dove poter riposarsi. In considerazione dellÕordinanza regionale e dei protocolli sulla sicurezza che prevedono lÕuso della mascherina negli ambienti di lavoro, in particolare modo in spazi chiusi in presenza di pi persone, ed in spazi aperti quando in presenza di pi persone non garantitala distanza interpersonale,ai lavoratori devono essere riconosciute pause compensative.LÕutilizzo dei dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie deve essere compensato da specifiche pause in rapporto allÕimpegno fisico specifico del lavoro svolto, cos come vi dovrebbero essere specifiche aree sanificate dove poter riposarsi.La sicurezza sul lavoro al tempo del coronavirus risente dellÕapplicazione rigida dei protocolli e lÕadozione di tutte le misure, da parte degli imprenditori che, secondo la particolarit del lavoro, sono necessarie a tutelare lÕintegrit fisica, la salute e la personalit morale dei lavoratori, ben sapendo che in ogni area produttiva o sito produttivo le norme sulla sicurezza devono valere in ugual misura per tutti i lavoratori.Massimo Braccini, segretario generale FIOM Cgil Toscana