L’Ordine degli assistenti sociali della Toscana, all’indomani dello stanziamento di 400 milioni per l’emergenza alimentare da parte della Protezione civile, pronto a sedersi al tavolo con Anci Toscana nella elaborazione delle linee guida per sostenere i percorsi delle Amministrazioni comunali nella individuazione, attraverso il lavoro dei servizi sociali, delle famiglie” colpite dall’emergenza Coronavirus e “che vanno ad affiancarsi a quelle in difficolt e gi seguite dai servizi”. Cos la presidente del consiglio regionale dell’Ordine degli assistenti sociali della Toscana Laura Bini. “Non vanno eluse – ha detto ancora – la problematicit e la responsabilit etica e deontologica nella scelta di quanti saranno i destinatari dei buoni alimentari attraverso valutazioni professionali che sono, al contempo, complesse e articolate e che potrebbero determinare – da parte di quanti si sentiranno esclusi – anche situazioni di tensione sociale”. “La gestione dei buoni spesa da parte delle Amministrazioni comunali – sottolinea Bini in una nota – rappresenta un momento estremamente delicato in questa fase di emergenza: nessuno potr permettersi errori o sottovalutazioni. Ecco perch quanto pi chiare e stringenti saranno le linee guida cui i servizi dovranno attenersi, tanto pi efficace risulter questa misura, pur nella inadeguatezza delle risorse rese disponibili”. Bini auspica che “il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni voglia cogliere il senso della nostra offerta e ci si possa mettere al pi presto attorno ad un tavolo, ovviamente virtuale e telematico, per definire le linee guida”.(ANSA)”
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