Coronavirus: Toscana, stop fino 3/4 centri anziani e disabili. Rossi nomina commissione linee guida cure Covid
Nuova ordinanza, la 12/a, del presidente della Toscana Enrico Rossi per prevenire e contenere la diffusione dell’epidemia da Covid-19. Due le misure disposte: chiusura temporanea, da domani 16 marzo al 3 aprile, delle strutture semiresidenziali per anziani e disabili, i cosiddetti centri diurni, e istituzione di una commissione di esperti per definire le linee guida di indirizzo per i percorsi di cura destinati ai pazienti affetti da Covid-19. La sospensione delle attivit dei centri diurni – disposta dopo un confronto con gestori e rappresentanze sindacali dei lavoratori – risponde, si spiega, alla necessit di rafforzare ulteriormente le misure di sorveglianza sanitaria per contenere” la diffusione del Coronavirus, “soprattutto per la popolazione pi fragile” come anziani e disabili”. Nei casi ritenuti necessari dai servizi competenti, l’assistenza “sar comunque garantita sulla base di singoli piani assistenziali personalizzati, ove possibile dalle stesse strutture in raccordo con i servizi territoriali aziendali di riferimento (le Asl): presso il domicilio degli assistiti o, eventualmente, attraverso la predisposizione di piani residenziali temporanei. Le eventuali attivit assistenziali necessarie verranno rimborsate da parte delle Asl utilizzando risorse destinate alle convenzioni in essere con i centri diurni”. La commissione di esperti, designati dai dg delle Asl e coordinata dal direttore regionale competente in materia di diritto alla salute, ha invece ha il compito di definire, entro domani, le linee guida di indirizzo per il percorso diagnostico-terapeutico in ambito ospedaliero e sanitario per chi colpito da Covid-19. In particolare “dovr delineare le caratteristiche cliniche e terapeutiche che sar necessario attivare, in un crescente livello di intensit di cura, dal momento dell’entrata in ospedale del paziente fino all’eventuale ricovero in terapia intensiva”. Avr anche il compito di aggiornare costantemente le linee guida, in relazione con l’evoluzione della situazione complessiva. (ANSA).”