Siamo avanti rispetto agli obiettivi che ci eravamo dati, nell’arco di 2-3 giorni possiamo concludere il grosso della distribuzione” delle mascherine “a tutti i residenti, poi li daremo ai domiciliati e gli studenti fuori sede. L’obbligo a Firenze” di indossare le mascherine “dovrebbe scattare sabato” 18 aprile. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto all’evento ‘E Pasquetta a casa insieme a noi’ in diretta su Radio Rdf, Lady Radio e Radio Mitology, a proposito della consegna a casa delle mascherine. “Stiamo facendo un grande lavoro – ha sottolineato Nardella -. Abbiamo circa 250 tra dipendenti del Comune, della Citt metropolitana e volontari che stanno ancora confezionando” i dispositivi di protezione. “I dipendenti hanno voluto lavorare a Pasqua e Pasquetta senza chiedere niente, nessun tipo di straordinario. E’ un segnale bellissimo, c’ bisogno di tutti”. Intervenendo in precedenza ai microfoni di ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio 1, Nardella ha affermato che “nella fase due, per tornare a lavoro” necessario “prevedere obbligo di mascherine e test di massa. In una prima fase si possono fare test sierologici: se questi sono positivi, allora si possono fare i tamponi. Queste possono essere le condizioni per tornare a lavoro”. “Se alcune regioni vogliono mantenere misure pi restrittive possono farlo – ha aggiunto -. Il punto che ci vorrebbe un coordinamento pi centralizzato, soprattutto in questa fase graduale di uscita, altrimenti rischiamo che ogni regione vada per i fatti suoi, con risultati diversi da territorio a territorio e anche con un certo disorientamento dell’opinione pubblica”. (ANSA).”
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