Casa: a Firenze riduzione Imu a chi affitta con sconto Accordo sindacati, associazioni inquilini,proprietari e Comune

Incentivare gli affitti a canone concordato e aiutare proprietari ed inquilini con sconti sulle tasse e sgravi sulla locazione. E’ lo scopo dell’accordo sottoscritto stamani a Firenze fra organizzazioni sindacali, associazioni degli inquilini e associazioni dei proprietari con il coordinamento degli assessori alla Casa Benedetta Albanese e al Bilancio Federico Gianassi. Il Comune di Firenze, capofila in Italia, applica una forte riduzione sulla parte comunale dell’ Imu (che quindi dall’aliquota ordinaria dell’1,06% scende allo 0,46%) per i proprietari di abitazioni che affittano con contratto a canone concordato inferiore di almeno il 10% rispetto al canone massimo previsto dagli accordi territoriali. Riduzione poi dell’ Imu dall’1,06% allo 0,57% a quei proprietari che affittano a canone concordato senza la suddetta riduzione. “Possiamo applicare questa importante agevolazione per aiutare le famiglie in questo periodo di pandemia. Grazie alla collaborazione con sindacati inquilini e sindacati proprietari – hanno detto Albanese e Gianassi – vogliamo aiutarli con sconti e agevolazioni: uno strumento utile alle politiche abitative della città. Questa è una misura che sostiene le politiche abitative per la fragilità presenti in città e favorisce la permanenza di lungo periodo di studenti e lavoratori”. Per Sunia, Sicet, Uniat, Unione Inquilini e Conia “oggi è una giornata positiva”, anche Uppi, Asppi, Appc, Confedilizia, Confabitare si dichiarano “soddisfatte”. (ANSA).

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