Un kit informativo in sei lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco e russo) specificatamente pensato per i turisti che avevano in programma un viaggio in Toscana o vorrebbero venirci, ma che cercano maggiori informazioni sullÕinfluenza da Coronavirus in questa regione. é quello che stato preparato dallÕAgenzia regionale Toscana Promozione Turistica a seguito della riunione tenutasi con le categorie economiche e lÕassessore a turismo e attivit produttive Stefano Ciuoffo mercoled scorso e che sar presente sul sito della Regione, di Toscana Promozione e VisitTuscany.com e che sar distribuita e veicolata dalle varie Associazioni online e offline.La guida, in forma di FAQ, racchiude le cose pi importanti da sapere e tutte le domande pi comuni che si pu porre una persona prima di venire in Toscana per un viaggio di lavoro o di vacanza, cercando di sfatare certe idee che potrebbero essere nate allÕestero generalizzando tra tutte le regioni italiane. La prima se ÒUna vacanza in Toscana comporta dei rischi?Ó alla quale viene risposto che ÒAttualmenteÓ la nostra regione Ònon classificata come area a rischioÓ, per poi spiegare, ad esempio, che i musei e tutti i luoghi di interesse regionali laici e religiosi sono aperti e visitabili; che porti, stazioni ferroviarie, strade e aeroporti sono tutti aperti senza limitazioni e anzi, a partire dal 7 febbraio, Toscana Aeroporti effettua controlli di misurazione della temperatura corporea a tutti i passeggeri in arrivo per una maggiore tranquillit. Oltre naturalmente alle informazioni san itarie sullÕinfluenza da coronavirus con le precauzioni che il sistema sanitario toscano ha preso per proteggere residenti ed ospiti e i comportamenti da adottare per evitarne lÕeventuale contagio (come il lavarsi spesso le mani e non toccarsi occhi, naso e bocca) e quelli in caso di sintomi con i numeri telefonici da contattare.ÒDopo la riunione con le categorie economiche Ð afferma lÕassessore Ciuoffo Ð si sentiva lÕesigenza sopratutto per quelle del turismo di dare strumenti di comunicazione precisi per operatori e turisti stranieri che vedendo da lontano la situazione considerano la nostra regione in una situazione di emergenza nella quale non , portando a una pioggia di disdette. Per arginare lÕeffetto di questa idea di situazione emergenziale allÕestero occorre rispondere in modo chiaro e diretto. é un primo strumento che cercheremo di veicolare il pi possibile, poi ne verranno altri.ÓPer Francesco Palumbo, direttore Toscana Promozione Turistica, Òsi tratta di un primo strumento informativo utile sia per gli operatori del settore che per i visitatori che comunica chiaramente che la Toscana aperta, pronta ed organizzata sia per lÕaccoglienza turistica che per eventuali necessit di interventi preventivi e di emergenza. Le nostre mete sono attualmente attrezzate e non si tratta di una destinazione a rischio. Diamo informazioni sullÕapertura dei gate di accesso, sui mezzi di trasporto e sugli attrattori. In aggiunta sono contenuti i riferimenti per i sistemi di precauzione validi per i residenti e per i turisti. Sono riportati, in caso di necessit, i contatti con le autorit e viene fornita una mail utile per le informazioni tecniche rivolte ai tour operator’.A questa pagina le sei versioni scaricabili.
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