Bollette energia e telemarketing, i consigli di Federconsumatori Toscana e Cgil Firenze agli iscritti
L’INFORMATIVA
Con la presente informativa riteniamo utile divulgare qualche consiglio per cittadini e famiglie in
merito ai contratti per la fornitura di energia (elettrica e gas).
Infatti, alla difficoltà dovuta alle esose bollette, mitigate in parte dagli interventi del Governo, si
affianca la pratica fastidiosa delle telefonate per fini pubblicitari e commerciali di operatori di
vendita dell’energia che cercano di conquistare clienti.
Di seguito elenchiamo per punti alcuni argomenti che possono essere utili ai cittadini sul tema della
fornitura di energia e del telemarketing.
1. la fine del mercato tutelato dell’energia.
Ad oggi il termine stabilito per la fine del mercato tutelato è prorogato al gennaio 2024. Pertanto,
non esiste nessun obbligo per i clienti domestici che hanno un contratto nel mercato tutelato di
sottoscrivere un contratto nel mercato libero.
Conoscere queste scadenze è importante perché spesso alcuni call center cercano di carpire il
consenso alla sottoscrizione di un nuovo contratto nel mercato libero fornendo informazioni false
sulla fine del mercato tutelato.
2. conoscibilità di chi effettua la telefonata per finalità pubblicitarie.
E’ importate sapere che quando si riceve una telefonata per finalità pubblicitarie è nostro diritto
sapere chi è l’interlocutore e per quale venditore sta operando. Inoltre, la numerazione deve
sempre essere visibile.
3. la sottoscrizione di un contratto di fornitura energetica concluso telefonicamente.
Sottoscrivere un contratto per la fornitura di energia attraverso una telefonata è una pratica
prevista dalla normativa vigente ma che deve seguire una procedura ben definita. In particolare, il
consumatore deve confermare e prestare il proprio consenso a tutta una serie di informazioni: dati
anagrafici, tipo di fornitura, durata del contratto, costo della fornitura.
Ma la registrazione di una telefonata non basta. E’ necessario che il venditore di energia che ha
proposto un contratto telefonico spedisca ai recapiti indicati dal consumatore (quindi anche una email)
le condizioni generali di contratto e la scheda di confrontabilità, documento quest’ultimo, che
da una rappresentazione della differenza di costo tra mercato libero e mercato tutelato in modo
tale da rendere perfettamente comprensibile al consumatore le differenze.
4. possibilità di recedere dal contratto concluso telefonicamente. Il consumatore ha sempre la possibilità di recedere dal contratto concluso telefonicamente. Il
recesso va esercitato entro 14 giorni dal ricevimento della documentazione contrattuale che deve
essere recapitata al consumatore dopo la registrazione telefonica.
5. comparatore delle offerte di energia elettrica e gas.
L’autorità per l’Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha messo a disposizione sul proprio sito un
comparatore ufficiale delle offerte di contratti per la fornitura di energia qualora il consumatore
volesse informarsi sulle condizioni più favorevoli in base alle proprie abitudini di consumo.
Si tratta del portale offerte raggiungibile al seguente link: https://www.arera.it/it/portaleofferte.htm
6. come evitare di ricevere telefonate per fini pubblicitari.
Se siamo contattati dal un call center per fini pubblicitari significa che abbiamo prestato il consenso
all’utilizzo della nostra utenza per finalità di marketing.
Spesso il consenso viene prestato anche in maniera inconsapevole quando sottoscriviamo una
fidelity card o anche navigando su internet se l’operazione che dobbiamo concludere richiede di
indicare l’utenza telefonica.
Per proteggersi dagli abusi è possibile iscrivere la propria numerazione telefonica nel Registro
Pubblico delle Opposizioni che, a partire dal 27 luglio, sarà aggiornato dando la possibilità al
consumatore di iscrivere la propria utenza mobile e la numerazione fissa anche se non presente
negli elenchi telefonici.
Il registro pubblico delle opposizioni è raggiungibile al seguente link:
https://www.registrodelleopposizioni.it/
Infine ricordiamo che è possibile rivolgersi a Federconsumatori Toscana per avere informazioni e
tutela: per la verifica del contratto di fornitura sottoscritto, per tutelarsi in caso di contratto non
richiesto, per la verifica dei consumi addebitati in bolletta.
E’ possibile contattarci al numero 055217195 oppure scrivendo a fct.toscana@federconsumatoritoscana.it
Firmato: Federconsumatori Toscana e Cgil Firenze