Anche quest’anno la Cgil ha aderito alla campagna promossa dal programma radiofonico
CATERPILLAR di radio Rai2, “m’illumino di meno”, per la diffusione della cultura del risparmio energetico e di stili di vita sostenibili.
La giornata di quest’anno, domani 26 marzo, è dedicata al “salto di specie”, a
quell’evoluzione ecologica necessaria per uscire migliori dalla pandemia. Gli organizzatori
chiedono agli aderenti di raccontare i piccoli e grandi salti di specie delle proprie vite. La Cgil è convinta della necessità di questa evoluzione, certamente a livello personale, ma anche e sopratutto a livello di scelte politiche ed economiche.
Il documento “Dall’emergenza al nuovo modello di sviluppo” va proprio in questa direzione,
declinando le nostre proposte per affrontare e contrastare questa fase straordinaria con politiche coraggiose, attraverso una rivoluzione delle priorità e un cambiamento collettivo che ponga al centro delle politiche la persona e i suoi bisogni primari, a partire dalla salute, il territorio e l’ambiente. Lavoriamo a questo obiettivo ogni giorno, con la nostra attività a partire dalla contrattazione, il confronto con le istituzioni e le parti imprenditoriali e le alleanze con la società civile e i movimenti per la giustizia climatica. Un altro esempio a livello nazionale è la piattaforma CGIL, CISL, UIL del dicembre scorso per “una giusta transizione per il lavoro, il benessere della persona, la giustizia sociale e la salvaguardia del pianeta”, ma sappiamo che a livello di categoria e di territori ci sono tantissimi altri esempi, di accordi e patti sottoscritti, azioni quotidiane per rendere più sostenibili le nostre strutture.
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