A partire da domani a Livorno i lavoratori portuali somministrati Intempo sciopereranno e non risponderanno alle chiamate di avviamento al lavoro. Lo rende noto Filippo Bellandi, segretario generale Nidil-Cgil provincia di Livorno. “Malgrado tante promesse – sottolinea il sindacalista in una nota – Alp non ha infatti ancora siglato in via definitiva l’accordo che garantirebbe ai lavoratori Intempo l’applicazione di contratti a termine part-time al posto di contratti di un solo giorno. Per i lavoratori Intempo, spesso definiti i ‘superprecari del porto’,- si tratterebbe di una boccata d’ossigeno importante”. Bellandi sottolinea che “su tale accordo avevamo raggiunto un’intesa sostanziale con l’amministratore unico di Alp Matteo Trumpy. Nelle ultime ore però la ratifica ufficiale dell’intesa è saltata, slittando a data da destinarsi. L’assemblea dei soci Alp si è infatti riunita ma Trumpy si è dimesso: a quanto apprendiamo nei prossimi giorni la guida della società sarà affidata a un consiglio di amministrazione. La sensazione è che si tratti di una tattica per rimandare ancora una volta la firma dell’accordo sui lavoratori Intempo: dovrà infatti essere il consiglio d’amministrazione a ratificare l’intesa sui contratti dei lavoratori Intempo”. “I lavoratori Intempo, precari da anni – conclude -, chiedono garanzie: ad Alp chiediamo perciò che si faccia chiarezza in tempi brevi. Al consiglio di amministrazione chiediamo perciò di riunirsi urgentemente in forma straordinaria per dar mandato a Trumpy, formalmente ancora in carica, di siglare l’intesa definitiva sui contratti”. (ANSA).
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