Quest’anno sarà virtuale, a causa dell’emergenza Covid, il treno della memoria che sarebbe dovuto partire dalla Toscana tra pochi giorni per portare 500 studenti a visitare Auschwitz. La Regione, è stato spiegato, ha in programma un evento online con le scuole, il 27 gennaio, giorno della memoria in cui si celebra quando, nel 1945, furono abbattuti i cancelli di Auschwitz. A ‘presentare’ la giornata del 27 gennaio sarà Ugo Caffaz, inventore del Treno della memoria, che introdurrà l’assessore all’istruzione Alessandra Nardini e il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. Una testimonianza raccolta in una videointervista di Enrico Pieri, superstite alla strage toscana nazi-fascista di Sant’Anna di Stazzema (Lucca), farà da prologo. Poi sarà la volta dei testimoni e sopravvissuti della Shoah, intervistati da Camilla Brunelli e da Luca Bravi del museo della Deportazione e resistenza di Prato: tra loro ci saranno Vera Vigevani Jarach, che ha subìto la persecuzione contro gli ebrei da parte di nazisti e fascisti, Kitty Braun, fiumana ‘adottata’ da Firenze all’indomani della Seconda guerra mondiale che fu deportata con la mamma ed il fratellino a nove anni. E ancora, Andra e Tatiana Bucci, cugine di Kitty, le sorelline scambiate per gemelle e per questo sopravvissute alla selezione iniziale di Birkenau. Le conclusioni spetteranno al presidente della Toscana Eugenio Giani. Lo stesso giorno, in occasione del Giorno della Memoria, si svolgerà a Firenze anche la seduta solenne del Consiglio toscano. Dal 25 gennaio al 3 febbraio, on demand e gratuitamente sulla piattaforma digitale www.mymovies.it/live/piucompagnia/, il cinema teatro la Compagnia proporrà nove film per raccontare quello che è stato uno dei momenti più bui della storia del Novecento. (ANSA).
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