C’è l’opportunità, che l’Europa oggi dà, di una quantità di risorse che in questa dimensione e con queste caratteristiche non c’è mai stata, e non è un’opportunità che si ripresenta: o la cogli adesso oppure sei fuori, non so se è chiaro, perché gli altri non staranno fermi”. Lo ha affermato Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, intervenendo all’iniziativa online dello Spi-Cgil per i 100 anni dalla nascita di Carlo Azeglio Ciampi. La questione da capire, secondo Landini, “è se questi investimenti determineranno risultati che davvero cambiano la condizione di vita e di lavoro delle persone. Ad oggi, lo dico per quello che è, ed è un elemento di critica che proprio nei giorni scorsi abbiamo esplicitamente avanzato al governo, le organizzazioni sindacali, ma mi sembra che non siamo gli unici, non hanno avuto ancora la possibilità di confrontarsi col Governo sui contenuti, sulle strategie che si vogliono realizzare, e sui contenuti dei risultati che si vogliono portare a casa”. Per il leader della Cgil è necessario “utilizzare quegli investimenti per produrre i risultati che nel nostro Paese che non ci sono”, a fronte di diseguaglianze che riguardano “la mancanza degli asili nido, la mancanza del diritto alla scuola, un lavoro che è troppo precario”. (ANSA).
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