Scuola: accordo in maggioranza, concorso dopo estate. Cgil, la mediazione Conte non  la soluzione

Accordo chiuso nella maggioranza sul decreto scuola. A quanto si apprende da fonti di governo l’intesa, dopo il vertice di Palazzo Chigi convocato dal premier Giuseppe Conte,  stata trovata: il concorso per i precari ci sarˆ ma dopo l’estate e non sarˆ pi a crocette ma con una prova scritta. (ANSA).Scuola, la mediazione Conte non  la soluzione. In base all’accordo raggiunto nella notte il concorso straordinario slitta all’autunno. A settembre ancora tanti precari in cattedraSe l’obiettivo  quello di avere da settembre insegnanti stabili in cattedra, la mediazione trovata nella maggioranza di governo non rappresenta la soluzione giusta. Tra chi spingeva per il concorso straordinario con test in estate (il M5S) e chi invece (Pd, Leu) propendeva per un modello che avrebbe stabilizzato giˆ da settembre 32.000 precari con anzianitˆ di almeno tre anni per effettuare poi la prova dÕesame di conferma alla fine dellÕanno scolastico, lÕha spuntata una soluzione diversa. A settembre, questo il risultato della mediazione del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, gli insegnanti saranno ancora una volta in cattedra come precari. Il concorso straordinario si svolgerˆ dunque in autunno, con un elaborato scritto e non la lotteria dei test a crocetta.Il segretario generale della Flc Cgil Francesco Sinopoli, intervenuto questa mattina su Rai Radio1, si  riservato un giudizio preciso solo dopo la lettura del testo che sarˆ trasformato in emendamenti al Dl scuola che andrˆ oggi stesso in Senato per poi essere approvato alla Camera entro il 7 giugno. Una cosa  certa: ÒAvremo un inizio anno scolastico pi complicato del solito Ð ha detto il sindacalista Ð e questo dÕaltra parte spiega la scelta del decreto dÕurgenza. Se lÕobiettivo  proprio per questo avere giˆ da settembre insegnanti stabili nelle classi, la via pi logica era nella nostra proposta: una selezione per titoli ora e una prova di merito da svolgersi alla fine dellÕanno scolasticoÓ.Non avendo letto il testo, ha aggiunto Sinopoli, Ònon conosco esattamente le conseguenze di questa mediazione politica, spero vivamente che la convergenza vada in questa direzioneÓ. Una cosa  certa: mai come in fasi come queste si vede la distanza che cՏ tra le pur rispettabili esigenze politiche di trovare una mediazione in una maggioranza che ogni tanto zoppica, e le necessitˆ concrete e reali di una scuola che agli annosi problemi delle ripartenze di settembre ne aggiunge molti altri legati allÕemergenza sanitaria.Tutto si gioca su un dibattito spesso per˜ mal inteso sul concetto di ÒmeritoÓ. Per il M5S assumere i precari attraverso i titoli sarebbe una sanatoria, ma tralasciano il fatto che questo concorso straordinario  nato proprio a seguito di una dura sentenza della Corte di giustizia europea che stigmatizz˜ lÕItalia per aver utilizzato troppo a lungo docenti precari in pianta stabile. ÒNon bisogna poi dimenticare Ð ha ricordato ancora il segretario generale della Flc Ð che anche i docenti che non dovessero superare lÕesame, continuerebbero a insegnare come precariÓ. Come hanno fatto in tanti anni e presumibilmente Ð se non cambieranno le modalitˆ di reclutamento Ð continueranno a fare: ma evidentemente in questo caso per molti il ÒmeritoÓ non conta. di Stefano Iucci da collettiva.itScuola: P. Chigi, lotta a precariato garantendo merito. Soddisfazione Conte per suo ‘lodo’ su dl, concorso dopo estateSoddisfazione”, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, da parte del premier Giuseppe Conte sull’accordo di maggioranza sul dl scuola. La proposta del premier sul concorso straordinario per i docenti  stata ”accolta”, spiegano le stesse fonti che aggiungono: ”resta la prova selettiva in entrata per l’assunzione di 32mila insegnanti. Si terrˆ dopo l’estate e sarˆ in forma scritta, con consegna di un elaborato, senza quiz a risposta chiusa”. La soluzione, si spiega, ”permette di combattere il precariato garantendo la meritocrazia”.Scuola: Azzolina, bene intesa, daremo stabilitˆ-merito. Previste 78mila assunzioni, dobbiamo fare presto”Bene la soluzione sul concorso straordinario per la scuola”. Lo dice la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina che si definisce, dunque, ”soddisfatta”. ”Vogliamo ridurre il precariato, per dare pi stabilitˆ alla scuola, e vogliamo farlo attraverso una modalitˆ di assunzione che garantisca il merito. Abbiamo 78 mila insegnanti da assumere nel primo e secondo ciclo fra concorsi ordinari e concorso straordinario. Sono numeri importanti e dobbiamo fare presto”, prosegue.”La proposta del Presidente del Consiglio va in questa direzione, confermando il concorso come percorso di reclutamento per i docenti”, spiega la ministra che sottolinea: ”Viene accolta la richiesta di modificare la modalitˆ della prova, eliminando i quiz a crocette che erano stati previsti nel decreto scuola votato a dicembre in Parlamento. Questa prova sarˆ sostituita con uno scritto, in modo da garantire una selezione ancora pi meritocratica”. Continua Azzolina: ”Ora occorre lavorare rapidamente, insieme al Parlamento, per tradurre la misura in una norma da introdurre nel decreto scuola, dimostrando che la maggioranza ha a cuore la qualitˆ del sistema di istruzione e, di conseguenza, gli studenti, che ne sono i principali protagonisti. Stiamo rispondendo anche ad una precisa richiesta delle famiglie che vogliono, a ragione, certezze sulla qualitˆ del nostro sistema di istruzione e sul suo futuro. Le scelte che facciamo oggi avranno infatti ripercussioni nei prossimi anni”. (ANSA)Ê”

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