I risultati finora evidenziano una situazione stabile o in leggero miglioramento”. E’ quanto reso noto dall’Arpat a seguito di una nuova campagna di monitoraggio dei pozzi a Casalguidi, nel Comune di Serravalle Pistoiese, nella zona di via del Redolone, come era previsto per tenere sotto controllo l’evoluzione dell’area contaminata e poter quindi confermare o correggere l’area da sottoporre a restrizioni. “Finora – si legge in una nota dell’Agenzia regionale per l’ambiente – i campionamento hanno interessato 23 pozzi di cui 17 collocati lungo il perimetro dell’area contaminata e sei collocati all’interno. I campionamenti sono stati effettuati nel mese di dicembre 2019 (17 e 18 dicembre) e nel mese di gennaio 2020 (16 e 28 gennaio). Mancano ancora i campionamenti previsti dei pozzi presenti all’interno dell’area pi contaminata che saranno effettuati non appena reperito il servizio di raccolta e smaltimento delle acque di spurgo contaminate”. “Confrontando i risultati analitici dei pozzi campionati in questa seconda campagna con quelli di un anno fa – prosegue l’Arpat – emerge una leggera diminuzione della concentrazione del parametro cloruro di vinile monomero, miglioramento che comunque non modifica lo stato di contaminazione dell’area”. (ANSA)”
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