Whirlpool: Fiom, ok accordo, ora referendum lavoratori Investimento in 3 anni di 251 milioni di euro

Si Š tenuto ieri, al ministero dello Sviluppo economico, l’incontro che fa seguito a quello del 3 ottobre scorso riguardo Whirlpool, con la presenza del ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, tra il management del gruppo americano guidato dall’ingegner Castiglioni, le istituzioni locali e i rappresentanti sindacali territoriali e nazionali. L’azienda ha risposto positivamente alla richiesta del ministro e delle parti sociali di migliorare il piano industriale 2019-2021, con il rientro di produzioni in Italia e con le ulteriori azioni necessarie ad azzerare gli esuberi. Un piano che, con le integrazioni e i miglioramenti oggi definiti con l’accordo quadro, si realizza con il ricorso agli ammortizzatori sociali per tutta la sua durata; su questa importante misura di politica industriale c’Š l’impegno assunto oggi dal governo. Lo si legge in un comunicato della Fiom. Il piano, condiviso con l’ipotesi di accordo quadro, prevede nello specifico un investimento, nei 3 anni, di 251 milioni di euro, finalizzato alla specializzazione degli stabilimenti italiani e al recupero dei volumi produttivi con investimenti nel commerciale, nella ricerca, nei prodotti e nei processi. Nei prossimi giorni si terranno assemblee in tutti gli stabilimenti e i centri amministrativi per illustrare nel dettaglio il piano industriale 2019-2021 e i termini dell’ipotesi di accordo quadro, che sar… sottoposto al referendum fra tutte le lavoratrici e i lavoratori del gruppo.(ANSA).Whirlpool: accordo al Mise, piano da 250 mln in 3 anni. Cig straordinaria fino a fine 2020, esuberi azzerati dal 2021Zero esuberi e 250 milioni di investimento nei prossimi tre anni: accordo raggiunto sul nuovo piano industriale 2019-2021 di Whirlpool in Italia. L’intesa- annuncia un comunicato – Š stata sottoscritta ieri al Ministero dello Sviluppo economico dal ministro Luigi Di Maio, dall’azienda e dai sindacati. Whirlpool ha accolto le richieste avanzate dal Ministro Luigi Di Maio, che puntavano a far ritornare in Italia alcune linee di produzione attive all’estero e la garanzia che non ci fossero esuberi di lavoratori al completamento del piano industriale nel 2021.Il piano prevede un investimento di 250 milioni nei prossimi tre anni nei siti industriali presenti nel nostro Paese, con il trasferimento nello stabilimento di Comunanza della produzione di lavatrici e lavasciuga da incasso attualmente attiva in Polonia, e la salvaguardia dei lavoratori fino ad ora in esubero. Il Governo si impegna ad accompagnare il piano la cig straordinaria fino al 31 dicembre 2020, Il Ministero proceder… nei prossimi mesi a monitorare costantemente le fasi di attuazione del piano industriale.(ANSA)

Pulsante per tornare all'inizio