Vittime del lavoro a Lucca: Cgil, basta morti, il lavoro Š vita non pu• e non deve uccidere

Chi esce la mattina per guadagnare il pane per se e per la famiglia deve poter tornare a casa la sera, magari stanco ma vivo. Si intensifichino i controlli, si destinino risorse sufficienti alla prevenzione Vicini alle famiglie, parenti ed amici, di Antonio ed Eugenio e a disposizione per ogni loro esigenzaLa Cgil di Lucca nello stringersi al dolore delle famiglie di Antonio Pellegrini e di Eugenio Viviani grida basta morti sul lavoro. Il lavoro Š vita, non pu•, non deve uccidere. Chi esce la mattina per guadagnare il pane per se e per la famiglia deve poter tornare a casa la sera, magari stanco, ma vivo.Le leggi ci sono, vanno applicate, si intensifichino i controlli, si destinino risorse sufficienti alla repressione delle violazioni, ma soprattutto alla prevenzione. Non si pu• risparmiare in sicurezza. Non dobbiamo abbassare la guardia, l?invito vale anche per noi, perch‚ la strage continua.Sono stati 38 gli infortuni mortali in Toscana nei primi 7 mesi dell?anno [open data Inail], cui vanno aggiunti i 2 di ieri a Lucca e i 2 cinesi a Prato di qualche giorno fa. Sono state 591 le vittime in Italia con un incremento del 5.2%. Nel rinnovare le condoglianze alle famiglie, a parenti ed amici di Antonio ed Eugenio la Cgil si mette a disposizione per ogni esigenza.Cgil LuccaIncidenti lavoro:Mattarella,rispettare norme sicurezza. Controlli siano attenti e rigorosiIl nostro Paese non pu• rassegnarsi a subire morti sul lavoro. E’ indispensabile che le norme sulla sicurezza nel lavoro vengano rispettate con scrupolo e i controlli devono essere attenti e rigorosi. Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in una nota. (ANSA).Incidenti lavoro: Furlan, sicurezza Š questione di civilt… Cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori morti sul lavoro a Lucca e Bergamo. La sicurezza Š una questione nazionale di civilt…. Non abbasseremo la guardia. Lo scrive su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, esprimendo il cordoglio della Cisl alle famiglie ed una forte preoccupazione sui dati provvisori dell’Inail dei primi sette mesi di quest’anno, che registrano un aumento degli incidenti e dei morti sul lavoro, il cui numero ha raggiunto quota 591, 29 in pi— rispetto ai 562 decessi dell’analogo periodo del 2016 (+5,2%).(ANSA).Uil Toscana: Vittime sul lavoro a Lucca, basta con questo tragico bollettino di guerraAltri due morti sul lavoro, ormai Š un bollettino di guerra. Non vogliamo e non dobbiamo arrenderci a questa lunga lista di infortuni mortali che si aggiorna con una tragica frequenza. Queste le parole del segretario generale della Uil Toscana Annalisa Nocentini, e del segretario generale della Uil Toscana Nord, Franco Borghini sull’ennesima vittima sul lavoro avvenuta ieri a Lucca dove un operaio Š morto precipitando da una gru, grave anche il collega che era con lui.Appena una settimana fa l’incendio scoppiato a Vaiano, nel Pratese, dove sono morte due persone. Oggi siamo piangere un’altra vittima a Lucca. E’ inaccettabile per un paese civile e democratico tollerare questi episodi che gettano nella disperazione famiglie e intere comunit… – aggiungono Borghini e Nocentini – Interrompere questa lunghissima scia di sangue sui luoghi di lavoro deve essere in cima all’agenda della politica. E’ questa la priorit… e l’emergenza che non pu• pi— attendere. Come Uil Toscana siamo pronti a fare la nostra parte, ma serve davvero l’impegno massimo di tutti.Incidenti lavoro: Civati-Maestri, sicurezza vera priorit…La morte di due lavoratori a Lucca durante l’installazione di alcune luminarie, e di un altro lavoratore a Bergamo, dovrebbe aprire un serio di dibattito sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Esprimiamo prima di tutto il nostro cordoglio alle famiglie colpite da questa tragedia e rilanciamo la necessit… di attuare politiche rigorose per tutelare i lavoratori. ? quanto dichiarano il deputato e segretario di Possibile, Pippo Civati, e il deputato dello stesso partito Andrea Maestri. Dall’inizio dell’anno – aggiungono i due parlamentari – sono quasi seicento le persone che hanno perso la vita per incidenti sui posti di lavoro. I dati dell’Inail segnalano un incremento di questi drammi rispetto allo scorso anno. Vogliamo ricordare sempre che dietro ai numeri ci sono storie di famiglie distrutte da lutti. In Italia c’Š una sovrabbondanza di norme sulla sicurezza, un sistema poderoso ma di scarsa effettivit… per carenza di controlli, poca formazione e una inadeguata cultura della sicurezza. Insomma – concludono – sono problemi veri di cui ci piacerebbe parlare a fondo, senza distinzione di partito, invece che affrontare per mesi il dibattito su presunte emergenze democratiche.(ANSA).Incidenti lavoro: Lucca; Baccelli, non si pu• morire cosNon si pu• morire di lavoro. L’incidente avvenuto ieri a Lucca lascia senza fiato e senza parole. Alle famiglie di Eugenio Viviani e Antonio Pellegrini va tutta la vicinanza e solidariet… mia e dell’intero gruppo consiliare Pd in Regione Toscana. Questo ovviamente non potr… minimamente colmare il vuoto che lasciano queste due vite spezzate, o anche solo lenire il dolore per un dramma che colpisce un’intera comunit…, avvenuto proprio mentre si stava allestendo la festa religiosa e civile pi— importante per la nostra citt…, che unisce tutti i lucchesi, la Luminara di Santa Croce, che quest’anno sar… listata a lutto proprio dopo questa tragedia. Cos in una nota Stefano Baccelli, consigliere regionale del Pd, sulla morte dei due operai. Dopo la costernazione -procede Baccelli – per• arriva il momento della riflessione. ? urgente, imprescindibile chiarire le dinamiche dell’incidente per poter fare piena luce su quanto accaduto. E poi, fondamentale, un impegno a tutti i livelli per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro: questo dobbiamo fare con forza e tenacia, questa deve essere uno dei nostri chiodi fissi. Perch‚ morti come queste non devono accadere.(ANSA).

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