Il Gruppo della Guardia di Finanza di Viareggio, nell’ambito di un piano d’interventi nel settore del lavoro nero, ha constatato la presenza di ben sette dipendenti irregolari su un totale di tredici, tutti impiegati come camerieri, cuochi e pizzaioli in un locale della Versilia. L’azione di contrasto, innescata da una segnalazione al numero 117, stata effettuata, con la collaborazione del Nucleo Ispettivo Lavoro dei carabinieri di Lucca, nel fine settimana presso un ristorante- bar di Viareggio: pi della met dei dipendenti sono risultati impiegati senza corresponsione di contributi e in violazione delle norme di tutela dei rapporti di lavoro e legislazione sociale. La prima conferma delle posizioni irregolari stata accertata al momento dell’intervento da un controllo alla banca dati del ministero del Lavoro. Le persone svolgevano mansioni prevalentemente di pizzaioli, camerieri e addetti alla cucina. Le Fiamme Gialle e i carabinieri del Nil al termine dell’attivit hanno elevato sanzioni amministrative per 12.500 euro. L’attivit commerciale, inoltre, subisce il provvedimento della sospensione, come previsto nei casi in cui la presenza di lavoratori in nero nella misura superiore al 20% della forza lavoro presente. Ulteriori accertamenti sono tuttora in corso anche sui contratti di lavoro risultati regolari al momento dell’intervento.(ANSA).Lavoro: scoperti 15 dipendenti irregolari in aziende Pistoia Sequestrati cantieri, denunciate e sanzionate imprese Sanzioni amministrative per diverse decine di migliaia di euro, quattro cantieri sottoposti a fermo amministrativo, una denuncia alla magistratura per deturpamento di bellezze ambientali e 15 lavoratori irregolari scoperti in pi imprese. ? il bilancio delle attivit di controllo svolte nel corso del primo semestre 2013 dal comando provinciale di Pistoia del corpo forestale dello Stato. I controlli hanno riguardato anche aziende ortovivaistiche. Sono emerse violazioni di natura amministrativa in sei imprese, nelle quali stavano lavorando tredici persone non regolarmente assunte. Le sanzioni contestate ammontano a pi di 65.000 euro, oltre l’obbligo per le ditte di regolarizzare la posizione assicurativa delle persone trovate a lavorare non in regola. Il corpo forestale di Pistoia ha proceduto anche al fermo amministrativo di quattro cantieri, compresi i mezzi utilizzati (alcuni trattori), fino al pagamento delle sanzioni comminate. I controlli eseguiti in alcune aziende vivaistiche hanno portato alla scoperta dell’impiego di due lavoratori non regolarmente assunti e non assicurati con evasione contributiva dell’Inps: per questi casi le sanzioni comminate ammontano a 13.000 euro, oltre all’obbligo di regolarizzare i lavoratori. I controlli della forestale hanno comportato anche rilievi penali per varie violazioni, compresa una denuncia alla magistratura per deturpamento di bellezze naturali in quanto in un cantiere erano in corso dei lavori di alterazione di un argine e di un alveo di un torrente senza le dovute autorizzazioni. Sono state sporte denunce anche per impiego sul lavoro di persone sprovviste di permesso. Inoltre sono state comminate sanzioni amministrative per violazioni alla legge forestale per taglio di piante non regolare per complessivi 18.000 euro. ANSA
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