Il gruppo Unipol chiuder il Centro Oncologico Fiorentino, la clinica ereditata dalla famiglia Ligresti in occasione della fusione con il gruppo Fonsai. Porteremo all’attenzione del nominando cda la proposta di messa in liquidazione e chiusura della societ ha detto l’amministratore delegato di UnipolSai, Carlo Cimbri, in assemblea. Cimbri ha motivato decisione con la sfumata cessione della clinica alla Regione Toscana che inopinatamente, dopo averci portato a spasso per un paio d’anni si sfilata dall’operazione – sulla quale era stato trovato anche un accordo sul prezzo – ritenendo di non disporre della dovuta tranquillit sulle procedure amministrative. La volont di chiudere legata al fatto che la clinica strutturalmente in perdita perch non convenzionata con il sistema sanitario nazionale, con un rosso che viaggia tra i 10 e 12 milioni all’anno. (ANSA)Fp Cgil Toscana: Centro Oncologico Fiorentino: Carletti, non ci appassiona lo scaricabarile continuo sulle responsabilit in atto tra Regione e Unipol.In relazione alla notizia di agenzia relativa ala decisione di UnipolSai di Chiudere il Centro Oncologico Fiorentino, Roberto Carletti, segretario regionale Fp Cgil Toscana ha rilasciato la seguente dichiarazione stampa:?Apprendiamo per l’ennesima volta tramite agenzie stampa delle dichiarazioni dell’Amministratore delegato di UnipolSai Carlo Cimbri su Villa Ragionieri e sulla volont del gruppo di mettere in liquidazione la Societ . Non una novit purtroppo, ma non ci appassiona pi lo scaricabarile continuo sulle responsabilit in atto tra Regione e Unipol, anche perch questo avviene sulla testa di 150 lavoratori e lavoratrici. Chiediamo a tutti i soggetti in campo di assumersi le proprie responsabilit e di convocare quanto prima tavoli ufficiali con le organizzazioni sindacali per salvaguardare i posti di lavoro e le professionalit esistenti all’interno del Centro Oncologico?.nb
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