Vorremmo ogni tanto che il governo avanzasse qualche proposta, e magari non saremmo d’accordo, e non pensasse solo a cambiare la storia del Paese. Cosi’ Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, sulla proposta avanzata dal Ministro dell’Economia Giulio Tremonti a proposito di una modifica dell’articolo 41 della Costituzione. Rilevando che dopo aver scopero nei giorni scorsi che la crisi c’e’ ancora, Tremonti oggi ha scoperto che c’e’ un possibile declino del Paese, la Camusso ha sottolineato che, nell’articolo pubblicato oggi sul ‘Corriere della Sera’, il ministro dell’Economia ci spiega in un lungo interloquire che il governo non ha dei compiti se non uno: per l’ennesima volta cambiare la Costituzione. Tutto parte dal disboscare un po’ di norme e si arriva al fatto che si puo’ cambiare l’articolo 41.Questo – ha concluso la leader della Cgil – la dice lunga sulla cultura che si va affermando: se io ho un problema non affronto quel problema ma faccio un giro turistico e ne approfitto per raccogliere qualche altro obiettivo, come e’ successo, ad esempio, in materia di giustizia sul lavoro.ASCA
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