Sono oltre cinquemila i dipendenti del Tpl che passano ad AT. Le garanzie e le maggiori tutele previste dalla Legge applicate nella fase di transito sono state estese anche ai dipendenti titolari di contratti a tempo determinato e di altre tipologie tra le quali gli interinali.
Ieri [08/10] i sindacati di categoria, presso gli uffici della Regione Toscana, alla presenza dell’Assessore ai Trasporti e dei vertici della Società AUTOLINEE TOSCANE SpA, hanno definito la procedura di passaggio degli oltre cinquemila dipendenti del settore TPL al nuovo gestore.
Le garanzie e le maggiori tutele previste dalla Legge applicate nella fase di transito, per tutti i Lavoratori oggetto della procedura, ovvero, rientranti nell’elenco certificato dalla Regione Toscana stessa, sono state estese anche ai dipendenti titolari di contratti a tempo determinato e di altre tipologie tra le quali gli interinali.
Nel testo sono inserite anche specifiche clausole di salvaguardia a tutela dei Lavoratori provenienti dalle Aziende che svolgono servizi in subconcessione.
Messe al sicuro le retribuzioni e le normative che al momento del passaggio ogni addetto si trascina dietro, si è stabilito un iniziale percorso delle relazioni industriali che prevede di aprire il confronto sui temi di interesse comune, per garantire un continuo processo di sviluppo e miglioramento della condizione lavorativa degli addetti con lo scopo di creare uniformità contrattuale.
Sarà nostra premura continuare a fornire tutte le informazioni e gli aggiornamenti necessari utili all’orientamento in questa fase di subentro e si invitano dunque i Lavoratori e le Lavoratrici a rivolgersi ai sindacati aziendali e territoriali per ogni tipo di supporto.
Le Segreterie Regionali della Toscana
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI FAISA-CISAL UGL
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Filt Cgil Toscana, primo risultato ottenuto. Questa firma è solo l’inizio di un altro lungo lavoro
“La chiusura della procedura di passaggio dei lavoratori registra un primo risultato ottenuto, infatti oltre alle garanzie previste dalla legge per tutti i dipendenti a tempo indeterminato porta a casa anche stabilizzazioni dei tempi determinati e degli interinali. È stato un primo lungo lavoro svolto in sintonia con i nostri territori e tutti i delegati della Filt Cgil. Questa firma è solo l’inizio di un altro lungo lavoro. L’impegno più grande inizia da domani. Infatti si apre la trattativa sui temi contenuti nell’ultima parte del verbale: protocollo delle relazioni industriali, rappresentanza , trasferimenti, nuove assunzioni , integrativo unico. Si tratta di un’azienda di oltre 5200 lavoratori che si colloca tra le prime aziende del settore a livello nazionale”
Lo dichiara Monica Santucci segretaria generale Filt Cgil Toscana