La Sca Hygiene Products, multinazionale svedese nel settore cartario, ha avviato le procedure per il licenziamento dei 128 dipendenti dello stabilimento di Pratovecchio (Ar), per cessazione dell’attivita’.Ne da’ notizia la Cgil toscana, che ha tenuto un incontro a cui hanno partecipato i rappresentanti delle 7 sedi del gruppo in Toscana. La Sca, infatti, ha circa duemila dipendenti in Italia di cui 1.060 in Toscana, 128 dei quali (cui vanno aggiunti 14 contratti a termine e circa 70 persone nell’indotto) a Pratovecchio.E’ assolutamente inaccettabile – afferma Paolo Aglietti della Slc Cgil – la decisione presa all’interno di un gruppo multinazionale delle dimensioni di Sca. Chiederemo, in tutti i tavoli gia’ aperti, il ritiro dei licenziamenti collettivi e l’apertura di un confronto che in tempi adeguati definisca la permanenza del sito produttivo. Non possiamo permetterci di perderlo; si trova, infatti, in un’area gia’ duramente colpita dalla crisi. E’ necessario che le istituzioni, al piu’ alto livello possibile, coinvolgano la direzione della multinazionale per affrontare le problematiche connesse allo sviluppo di tutta la filiera produttiva in Toscana.Giovedi’ prossimo e’ in programma un nuovo incontro fra azienda e sindacati, nelle ore e nei giorni seguenti torneranno a riunirsi delegati del gruppo, dirigenti sindacali di categoria e confederali, locali e regionali, per esaminare i risultati dell’incontro ed eventualmente decidere come continuare la mobilitazione.ASCA
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