Due protocolli su qualit e certificazioni nel tessile: li ha firmati oggi la Regione Toscana con Pin, societ consortile dell’Universit di Firenze, e con l’istituto tecnico Buzzi di Prato. Secondo una nota della Regione, il primo protocollo (finanziato con 55 mila euro per il primo anno) riguarder attivit di consulenza, ma anche ricerca di nuovi materiali, progetti sul risparmio energetico e sul riciclo, progetti di gestione del ciclo dei rifiuti, analisi macroeconomiche e possibili opportunit commerciali. Con il protocollo firmato dal Buzzi, il cui laboratorio di analisi utilizzato da molte aziende del tessile, si vuole mettere a sistema i controlli sull’intera filiera creando una rete tra i laboratori pubblici come quelli delle Asl e dell’Arpat. Certificare prodotti e processi – afferma la Regione – pu infatti dare una patente di qualit alle aziende pi virtuose creando un polo di eccellenza, pu guidare il consumatore a scelte pi consapevoli e pu dunque alla fine aiutare il tessile pratese. Ammontano a 30 mila euro le risorse messe a disposizione dalla Regione per il primo anno. (ANSA).
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