Stragi nazifasciste: Rossi, invito giovani a iscriversi Anpi, ‘serve nuova Resistenza’

Un invito ai giovani ad iscriversi all’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi), “come già in molti stanno facendo, perché occorre coltivare le nostre radici”. Lo ha lanciato il presidente uscente della Regione Toscana Enrico Rossi intervenendo oggi a due distinte cerimonie in ricordo delle vittime delle stragi nazifasciste di Bergiola e della foce del Frigido, nel territorio di Massa Carrara, avvenute tra il 10 ed il 16 settembre 1944. Rossi, spiega una nota, ha sottolineato che “la nostra è una Costituzione antifascista perché riconosce tutto ciò che il fascismo aveva negato, cioè la libertà e la democrazia, i partiti, i sindacati, le persone al di là della loro razza”. Il governatore ha detto di essere orgoglioso che quello di oggi sia uno dei suoi ultimi atti da presidente della Regione e ha aggiunto che “dobbiamo essere in grado di mettere in campo una nuova Resistenza, perché non esiste politica se non si ritorna alle ragioni ideali che hanno dato vita alla nostra Costituzione”. Come segno di questa volontà, Rossi ha sottoscritto un protocollo con il Comune di Carrara per ristrutturare la ex scuola di Bergiola e farne un luogo dedicato al ricordo dell’eccidio del settembre 1944 e di memoria per le nuove generazioni. Rossi ha ricordato come il “prezzo pagato dalla Toscana per la riconquista della libertà è stato alto. Di tutti i danni di guerra, un decimo sono stati concentrati nella nostra terra. Abbiamo avuto 675 ebrei deportati a cui si aggiungono i prigionieri politici, 4.461 vittime civili degli eccidi nazifascisti, 281 stragi”. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio