Circa 200 persone, per la gran parte simpatizzanti o componenti dei Comitati fra i familiari delle vittime della strage di Viareggio, stanno presidiando con un sit-in l’area della stazione viareggina dove in corso l’incidente probatorio nell’ambito dell’inchiesta sull’incidente ferroviario del 29 giugno 2009, che provoc 32 vittime. A differenza degli appuntamenti scorsi al momento i consulenti tecnici del Gruppo Ferrovie non sono stati contestati. L’orientamento dei Comitati quello di non dare luogo a plateali manifestazioni di protesta. I periti del Gip, delle parti civili, e degli indagati si sono di nuovo riuniti a Viareggio per svolgere degli accertamenti fotografici sulla cisterna dalla quale fuoriusc il gpl dopo il deragliamento del carro che la trasportava: il gas si incendi ed esplose provocando la strage. I lavori sono al momento sospesi. I periti di Trenitalia hanno chiesto che venisse portato anche il ‘truciolo di lamiera’ trovato la volta scorsa all’interno della cisterna e che potrebbe essere stato provocato dallo squarcio. Al passaggio dei treni in stazione i macchinisti salutano i manifestanti con tre fischi. Si tratta di un gesto di solidariet gi manifestato in occasioni simili in passato, come in occasione degli anniversari. Insieme ai familiari anche il sindaco di Viareggio Luca Lunardini e il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli.(ANSA)
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