SPI CGIL SIENA: NUOVE POLITICHE ABITATIVE PER ANZIANI SOLI E NON AUTOSUFFICIENTI (CONVEGNO 05.02.’13)

Lo SPI CGIL Provinciale di Siena organizza per marted 5 febbraio presso l’Hotel Garden con inizio alle ore 9,15 un convegno sul tema dell’abitare per gli anziani. I lavori saranno introdotti da Franco Caselli, Segretario generale dello SPI CGIL Provinciale; seguiranno i contributi di Andrea Volterrani, Ricercatore presso l’Universit… di Tor Vergata, dell’architetto Luca Giannini, e dell’Assessore della Regione Toscana Salvatore Allocca. Le conclusioni saranno affidate al Segretario Generale della CGIL di Siena Claudio Guggiari. Sono stati invitati i rappresentanti delle istituzioni locali, delle forze politiche, delle associazioni imprenditoriali, delle associazioni professionali e di categoria, degli istituti di credito, del volontariato e delle contrade.?La realt… senese – spiega Franco Caselli, Segretario generale dello SPI CGIL Provinciale – mostra una presenza forte di persone anziane, quasi il 25% di ultrasessantacinquenni della popolazione residente, il 25% vive da solo. Le persone non autosufficienti sono oltre 5.000 e oltre 10.000 sono le persone fragili a rischio non autosufficenza. Dei quasi 90.000 pensionati il 30% ha un reddito mensile sotto 500 euro e sono 19.000 coloro che dal 1 gennaio 2012 e per tutto il 2013 subiscono il blocco della rivalutazione della loro pensione imposto dalla riforma Fornero che rappresenter… una perdita di oltre 1.300,00 euro all’anno per il resto della loro vita?.?Non si tratta di persone ricche e privilegiate – sottolinea Caselli – ma di persone che hanno lavorato una vita per mettere insieme un reddito che si aggira attorno ai 1.200,00 euro netti al mese. Rispetto al quadro generale di questi, ormai, 5 anni di crisi i pensionati, pur scontando condizioni negative per la perdita del valore della pensione e la conseguente erosione del potere di acquisto per il continuo aumento dei prezzi in generale, hanno svolto un ruolo di ammortizzatore sociale nei confronti di familiari in difficolt… economiche, figli, nipoti colpiti da cassa integrazione o senza lavoro?.?Partendo da queste considerazioni e dalla condizione delle persone anziane che la situazione di crisi determina – continua lo SPI CGIL – proponiamo la realizzazione di nuove politiche dell’abitare che favoriscano la possibilit… di limitare i possibili disagi alle persone anziane, causati dall’abitare in case vecchie inadatte che comportano rischi di incidenti domestici e difficolt… nel sostenere i costi di gestione. Al tempo stesso bisogna consentire agli anziani di rimanere pi— a lungo possibile inseriti nel contesto sociale, allontanando la perdita di autonomia e l’insorgere della non autosufficenza, realizzando, come diciamo noi, un invecchiamento attivo?.?Una recente ricerca su ?invecchiamento, politiche abitative e innovazione? che ha preso in osservazione quattro Paesi europei tra cui l’Italia – conclude il Segretario – parte da un esame dell’invecchiamento della popolazione che impone ai sistemi di welfare la ricerca di soluzioni fortemente innovative, ci• per contrastare fenomeni di isolamento, solitudine e impoverimento delle relazioni sociali della terza e quarta et…. Una politica dell’abitare intesa come pratica comprensiva delle problematiche e delle infinite sfaccettature della vita quotidiana degli individui che ricolloca in uno spazio definito le trame dei diversi vissuti generazionali e parentali. In tal senso le politiche abitative possono concretamente costituire un campo di azione privilegiato su cui investire, per innescare processi virtuosi di sostegno e promozione di invecchiamento attivo, e opportunit… di crescita e sviluppo futuro?. COMÿ

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