SIENA: SI RIBALTA COL TRATTORE E NUORE EX POSTINO DI SAN ROCCO A PILLI

Urlavo ma nessuno mi sentiva. Continuavo a gridare e a chiedere aiuto quando l?ho visto: poi Š arrivato mio nipote ma era troppo tardi. E? stata lei a trovare quel volto amico riverso in terra, poco distante dal trattore su cui l?uomo lavorava e che si Š ribaltato. Un incidente risultato fatale a Umberto Marchi, classe 1940, per anni portalettere a San Rocco a Pilli, colonna portante di San Lorenzo a Merse, pochi chilometri da Monticiano. La donna che ha scoperto il corpo senza vita del pensionato ha accusato un malore, per lei c?Š stato bisogno del dottore. Il suo volto in tarda mattinata era ancora segnato dal dolore che ha sconvolto il paese.Un lutto cittadino, grosso, la scomparsa di Umberto, conferma un parente, Fermo Fantini. Infatti Š come se alle 9.40 la vita nel borgo si fosse cristallizzata. Nessuno riesce pi— a svolgere le normali attivit…. Qui le persone si conoscono tutte. I sanlorenzini come Umberto ? dicono gli amici di Marchi radunati in piazza della Fonte ? sono ormai rimasti pochissimi. Saremo una settantina, gli altri tutti stranieri anche se, venendo a mancare il lavoro, molti se ne sono andati. La ricostruzione della tragedia Š compito dei carabinieri. In cima al poggio con gli ulivi, appena usciti dal paese, davanti all?ex scuola, c?Š il comandante della stazione di Monticiano con la figlia e altri parenti di Marchi.Nel silenzio che avvolge il borgo si odono pianti sommessi. Fatta colazione Marchi era uscito, recandosi in quel fazzoletto di terra che si trova vicino a casa. Gli piaceva montare sul trattore e lavorare la terra. Poi chiss… cosa Š accaduto. Probabilmente Š stato sbalzato dal mezzo agricolo che l?ha colpito finendo la corsa qualche metro pi— avanti, appoggiato ad un olivo. L?ha trovato mia sorella ? racconta con gli occhi lucidi Ivo Guerrini, amico da sempre ? mentre andava a raccogliere l?insalata di campo e i fiori. Sul posto Š arrivata l?ambulanza della Misericordia, poi i carabinieri. Tutto inutile. E a San Lorenzo Š calato il lutto. Un via vai sommesso sulla collina, prima e dopo l?arrivo del medico legale Tommaso Alberti e del tecnico Marco Doretti, che hanno ricostruito l?incidente e nel pomeriggio di ieri svolto la visita esterna su disposizione della procura.Ci trovavamo a giocare qui al circolo – prosegue Guerrini ? a volte partecipavo con lui alle battute al cinghiale. Era uno dinamico, non stava mai fermo. Sposato, due figli (un maschio e una femmina), era conosciuto in tutta la Val di Merse per la sua attivit… di postino. Aveva tanti amici.- Era l?anima della squadra di caccia al cinghiale di San Lorenzo, al suo funerale parteciperanno sicuramente molti che per questa sua passione lo avevano conosciuto, aggiunge Fermo Fantini. Una foto di Umberto Marchi campeggia nel bar del borgo, aveva vinto un premio, riusciva ad avere cani eccezionali per le battute agli ungulati. Altre, pi— recenti, sono nel Circolo Arci. Sorride con il fucile in spalla oppure circondato dagli amici. La nostra comunit… ? raccontano gli amici ? Š stata segnata da molti lutti quest?anno, se ne sono andati troppi sanlorenzini doc. Adesso Š toccato al nostro Umberto.Laura Valdesiÿ da lanazione.ilsole24ore.com

Pulsante per tornare all'inizio