La situazione degli organici nelle agenzie della Banca Mps da tempo all’attenzione delle OOSS. In numerosi incontri, centrali e periferici, abbiamo denunciato la grave difficolt nella quale versano la rete ed alcuni settori della Direzione Generale.Abbiamo pi volte richiesto che tali carenze venissero al pi presto colmate anche per permettere ai colleghi di rispondere alle pressanti esigenze lavorative derivanti dai processi di ristrutturazione e dalle politiche commerciali.Come OOSS abbiamo proposto di procedere velocemente alle immissioni di personale gi deliberate dal CdA e di indire nuovi concorsi, a partire dalle Aree Territoriali che da troppo tempo ne sono escluse.La risposta dell’Azienda si concretizzata in una sostanziale sottovalutazione del problema, al quale si vorrebbe rispondere esclusivamente con accorgimenti gestionali.Ulteriore decisione dell’Azienda stata quella, in assoluta controtendenza rispetto alle richieste sindacali, di rallentare il ritmo delle immissioni di nuovo personale, rimandando nel tempo i corsi formativi di inserimento.Le scriventi OOSS considerano tale decisione sbagliata e in contraddizione con le stesse scelte strategiche aziendali tendenti alla valorizzazione della rete e di un rapporto qualitativamente alto con la clientela.In contemporanea con tale scelta il Gruppo Mps ha autorizzato assunzioni in Biver Banca, Capital Service, Mps Leasing e Factoring, in totale disprezzo delle modalit contrattuali previste in Banca Mps e in contraddizione con le stesse delibere della Capogruppo che prevedono, per assunzioni ed erogazione dei sistemi incentivanti, il progressivo allineamento delle stesse con le normative esistenti nella Banca stessa.Assistiamo inoltre a politiche di gestione del personale che a volte trascendono dai dichiarati obiettivi di funzionalit per sconfinare in movimenti tendenti a violare, nella sostanza, la normativa sui trasferimenti. Come giudicare altrimenti spostamenti di personale precedentemente distaccato in altre aziende del Gruppo, giudicato necessario al progetto aziendale, e quindi trasferito senza colpo ferire in Aree della Direzione Generale?La situazione degli organici drammatica e va affrontata con strumenti straordinari. Come OOSS non ci siamo mai sottratte, e lo abbiamo abbondantemente dimostrato nei processi di incorporazione e di armonizzazione, dal ricercare soluzioni legate all’evoluzione dei processi lavorativi. Occorre per che l’ Azienda abbandoni le posizioni che attualmente sostiene e che ricerchi con il sindacato le soluzioni pi adatte, non prima per di avere onorato gli impegni gi presi. Di fronte al perdurare di questa impostazione aziendale non esiteremo ad aprire una vertenza generalizzata e chiamare i lavoratori alla mobilitazione.Queste Organizzazioni Sindacali, tempo fa, in merito all’ipotesi di una Presidenza ABI affidata all’ avvocato Mussari, ipotesi nel frattempo realizzatasi, sostennero di considerarla positiva se mirata ad esportare nell’Associazione datoriale il sistema di relazioni sindacali vigente al Monte dei Paschi. Esiste ovviamente il pericolo contrario, che il Monte sia indotto a recedere dal suo modello e a sacrificarsi sull’altare delle compatibilit complessive. Noi saremmo radicalmente contrari a tale evoluzione e non vorremmo che talune delle rigidit ultimamente registrate fossero da addebitare ad un preventivo allineamento alle prassi negoziali esistenti negli altri Gruppi Bancari.A questo proposito la recente costituzione degli organismi dell’ABI ed in particolare la composizione della delegazione proveniente dal Gruppo Mps non giustifica ottimismo: talune scelte non convincono sul fronte della capacit di rappresentare al meglio nell’Associazione la cultura Monte, n si comprendono i requisiti presi in considerazione per effettuare la scelta stessa.Coordinamenti RSA BMPS
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