Si cosparso di benzina, tenendo in mano un accendino e minacciando di darsi fuoco, affacciato al davanzale della finestra di un appartamento occupato nei giorni scorsi. E’ stata la polizia, dopo una lunga trattativa, a far desistere l’uomo, che ha 37 anni. E’ successo a Cecina (Livorno), intorno alle 12. L’uomo, insieme alla moglie ed ai tre figli di 3, 4 e 10 anni, era stato sfrattato durante la scorsa settimana ed aveva occupato un alloggio comunale, dove stamani stato necessario l’intervento degli agenti del commissariato di Cecina. Proprio nel momento in cui sono arrivate le pattuglie sul posto, intorno alle 12, il trentasettenne ha afferrato una bottiglia piena di benzina e si cosparso il liquido addosso, minacciando di darsi fuoco con un accendino. Tutto avvenuto mentre la moglie e i figli erano in Comune a chiedere aiuto per la situazione. Ho avuto problemi con la giustizia in passato – ha spiegato – ma li ho risolti e voglio rigare dritto, ma mi serve un lavoro e una casa per la mia famiglia. Per convincerlo a non darsi fuoco la polizia ha gestito una lunga trattativa, durata circa un’ora. Intorno alle 13.30, grazie anche all’impegno dell’amministrazione comunale per garantire una sistemazione temporanea, l’uomo sceso dal davanzale e ha lasciato cadere l’accendino. (ANSA).
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