Senza stipendio, con ammortizzatori a singhiozzo e ora anche il rischio licenziamento al 31 ottobre: commercio-servizi-turismo, domani venerdì 22 ottobre ore 10-13 presidio di lavoratori e lavoratrici a Firenze in piazza Duomo (attese oltre 100 persone) con Filcams Cgil e Cgil per chiedere di “prorogare ulteriormente gli ammortizzatori sociali Covid e il blocco dei licenziamenti, altrimenti avremo impatti sociali devastanti”
Saranno in piazza per raccontare al microfono la loro esperienza di mesi senza stipendio e di ammortizzatori sociali in ritardo o a singhiozzo, e ora anche con il rischio di rimanere senza reddito o essere licenziati: domani venerdì 22 ottobre a Firenze in piazza Duomo (davanti alla Regione) presidio di lavoratori e lavoratrici di commercio, servizi e turismo (ore 10-13), che con la Cgil e la Filcams Cgil rivendicheranno di “prorogare ulteriormente gli ammortizzatori sociali Covid e il blocco dei licenziamenti in scadenza il 31 ottobre, altrimenti si rischiano impatti sociali devastanti”. Attese al presidio oltre cento persone, anche di altri settori i cui lavoratori vivono situazioni analoghe. Nell’occasione, si chiederà alla Regione di attivarsi per portare queste istanze al Governo insieme all’esigenza di una riforma complessiva degli ammortizzatori sociali.