SCUOLA: EPIFANI, E’ UN INTERO PAESE CHE INSORGE

Quello che sta avvendo oggi in Italia con l’enorme manifestazione di Roma ma anche con i 50 mila in piazza a Milano e i diversi cortei in centinaia di citta’ dimostra che e’ un intero paese che insorge. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, dal palco di Piazza del Popolo stipata all’inverosimile dai manifestanti valutati dagli organizzatori attorno a un milione.Oggi – ha detto Epifani – e’ una giornata memorabile non solo per la scuola ma anche per la democrazia per i giovani e per il futuro dell’Italia. Non avevo mai visto – ha proseguito – una piazza cosi’ piena di persone e per questo voglio ringraziarvi e dire ai tanti giovani presenti: non vi pentirete di stare qui oggi con noi.Rivolgendosi poi direttamente al governo, Epifani ha detto: E’ chiaro che c’e’, anche dopo l’approvazione del Dl Gelmini, una maggioranza del paese che non si rassegna e non abbassa la schiena ma vuole andare avanti. Al governo e alla ministra dico: si sono accorti che anche in Italia arriva la crisi, che continuera’, e che aumentano disoccupati e precari? A quanto si vuol far arrivare il numero delle persone che perdera’ il lavoro?. Il leader della Cgil ha poi indicato due impegni per il futuro: Continuare a battersi e a chiedere che il governo apra il dialogo e impegnarsi a non dividersi. La scuola, ha concluso, e’ la nostra vera forza, non scambiamola per un piatto di lenticchie.asca

Pulsante per tornare all'inizio