I conservatori della Toscana realizzano un progetto federativo per essere competitivi oltre i confini nazionali con sinergie comuni di promozione. Si chiama ‘Federazione dei conservatori toscani’ e riunisce i conservatori ‘Luigi Cherubini’ di Firenze, ‘Pietro Mascagni’ di Livorno, ‘Rinaldo Franci’ di Siena. Stamani c’ stato l’annuncio ufficiale nella sede del ‘Cherubini’, con gli interventi di Pasquale Maiorano e Paolo Zampini, presidente e direttore del conservatorio Cherubini, e Monica Barni, vicepresidente e assessore alla Cultura, Universit e Ricerca della Regione Toscana. Si tratta di un progetto sostenuto dalla Regione – ha spiegato Barni – che avr la forza di realizzare un’operazione di promozione e di offerta congiunte da presentare sul territorio nazionale e al mondo. Il direttore Zampini ha ricordato che ora tutti gli studenti avranno in Toscana un’offerta didattica comune e un sistema condiviso per gli esami di ammissione e per le immatricolazioni, cos da realizzare un’anagrafe regionale dello studente. Io parlerei di un vero brand toscano dell’Alta formazione musicale, che ci aiuter ad avere opportunit importanti all’estero. Nella conferenza stampa, Zampini ha rilanciato il tema della didattica inclusiva: nella nostra scuola vengono accolti studenti con disturbi specifici dell’apprendimento, per garantire loro una formazione professionale adeguata. Maiorano ha annunciato il restauro dei pianoforti storici Simon e Boesendorfer; il presidente ha poi mostrato il nuovo logo del conservatorio, ispirato a un bassorilievo con il volto di Luigi Cherubini. Tra gli eventi concertistici: ‘I marted del Cherubini’ all’Istituto francese di piazza Ognissanti a Firenze (fino al 17 dicembre); ‘Il Cherubini a casa Martelli’ con concerti ogni primo gioved del mese.(ANSA).
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