SAN MINIATO (PI): DOMENICA VIGILI IN SCIOPERO

ÿNessuna revoca dello sciopero. Domenica gli agenti della polizia municipale incroceranno le braccia e garantiranno soltanto i servizi minimi essenziali previsti dalle normative. Lo sciopero cade in una giornata particolare, l?ultima della Mostra mercato nazionale del tartufo bianco, e in quella data sono attese a San Miniato migliaia di persone. ? questo l?ultimo capitolo del braccio di ferro tra vigili urbani e amministrazione comunale in merito ai riposi compensativi: i vigili chiedono, oltre alla maggiorazione della retribuzione, un giorno di riposo compensativo nel caso in cui il turno di lavoro cada in una giornata festiva infrasettimanale. Il sindaco Frosini si Š detto disponibile a incontrare i sindacati, come da loro chiesto, purch‚ lo sciopero venga revocato. Ma Fp Cgil, Cisl Fps, Diccap Sulpm e rsu lo escludono. ®La revoca dello sciopero pu• avvenire esclusivamente per il verificarsi di una delle seguenti condizioni – dicono -. La prima: ritiro del provvedimento che ha determinato lo stato di agitazione; nei fatti l?amministrazione comunale dovrebbe ripristinare nel suo insieme l?accordo sugli orari del febbraio 2001. La seconda: intervento, come nell?occasione precedente, della commissione nazionale di garanzia che ravvisi nell?iniziativa elementi di contrasto con la normativa (rarefazione tra pi— azioni di sciopero) di cui le organizzazioni sindacali non erano a conoscenza all?atto della proclamazione dello sciopero. La terza condizione: accordo tra le parti che determini il superamento delle ragioni della mobilitazione. Come ribadito pi— volte nel confronto tra le parti, il sindacato Š disponibile a concordare un nuovo regolamento che, comunque, tenga conto correttamente delle norme contrattuali¯. ®Il sindacato – prosegue – Š anche disponibile, qualora la direzione generale si ostini a voler applicare la norma sui festivi infrasettimanali secondo la propria interpretazione, a rinunciare al famoso 30% di indennit… in cambio della rinuncia a programmare il lavoro anche nei giorni festivi. In questo modo, sicuramente, i soggetti sarebbero entrambi contenti. Da un lato il direttore generale che non avrebbe pi— motivo per temere di incorrere negli strali della Corte dei Conti (per il possibile danno erariale) e, allo stesso tempo, i dipendenti che non sarebbero pi— chiamati a lavorare nei giorni festivi infrasettimanali. Come dire: una scelta irresponsabile a danno degli utenti ma che, comunque, supererebbe il problema¯. Secondo le organizzazioni dei lavoratori, ®la revoca dello sciopero non pu• essere la condizione per trattare, bens Š la trattativa che deve portare a rimuovere le ragioni delle iniziative di lotta. La revoca inoltre, in questo caso, Š cosa inaccettabile nel merito e nel metodo. Nel merito perch‚ significherebbe rinunciare all?unico strumento di lotta che consente al sindacato di misurare il reale consenso dei dipendenti rispetto alle posizioni sostenute dai rappresentanti dei lavoratori fino a oggi. Nel metodo perch‚ l?accordo tra le parti Š stato modificato unilateralmente dalla direzione generale dell?ente con la determina 433 del 26 maggio scorso. Accettare la precondizione della giunta implicherebbe automaticamente assecondare l?instaurarsi di un modello di relazioni sindacali a uso e consumo della parte pubblica¯. I sindacati ®non attivano a cuor leggero questa forma di protesta in quanto implica dei costi che, per i tempi che corrono, risultano oltremodo onerosi per i dipendenti. In conclusione, l?ulteriore tentativo di accordo sembrerebbe naufragato ancor prima di salpare, per cui restano in piedi due soli sbocchi alla situazione attuale. Il primo Š quello di adire le vie legali, appena sar… chiaro che non restano alternative, e l?altro Š vedere se una massiccia adesione dei lavoratori all?iniziativa sindacale prevista per il giorno 30, induca a pi— ragionevoli consigli la controparte pubblica¯. ®Nell?occasione, sia pure come ultima questione, vi Š un aspetto singolare che, per tutto ci• che Š stato detto sino a ora, sar… interessante verificare sino in fondo – concludono i sindacati -. Cosa succeder… in sede di conteggio della decurtazione della giornata di sciopero a quegli agenti che faranno sciopero il 30 novembre e che, per ragioni di servizio, avendo lavorato come festivo infrasettimanale il 1§ novembre, pur scioperando, avranno effettuato gli stessi giorni di lavoro dei colleghi che allo sciopero non aderiscono? La risposta al quesito, questo Š quasi certo, diventer… motivo di azione legale¯. DA IL TIRRENO

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