Un’area di circa 20.000 mq, utilizzata come discarica, stata sequestrata a Massarosa (Lucca) dai carabinieri del Noe di Firenze. Nell’ambito dell’operazione quattro persone sono state denunciate alla procura della Repubblica di Lucca. Secondo i carabinieri del Noe l’enorme cumulo di rifiuti in via Sarzanese a Massarosa ‘ha perfino modificato l’aspetto morfologico dei terreni interessati, rifiuti in gran parte derivanti dalle attivit edilizie, ma anche terre contaminate, pneumatici, imballaggi vari e residui di sostanze pericolose’. L’area stata sequestrata in attesa dei provvedimenti dell’autorit giudiziaria e del ripristino dello stato dei luoghi. I denunciati sono i rappresentanti legali di tre aziende ed il curatore fallimentare di una di esse. L’attivit ispettiva del personale del Noe, si legge in una nota dei militari, eseguita insieme ai tecnici dell’Arpas Versilia, ha portato alla luce l’abbandono di rifiuti speciali potenzialmente pericolosi per l’ambiente circostante, versati nel periodo che va dal 2001 al 2015, da una societ operante nel settore edilizio, successivamente fallita e sottoposta a procedimento fallimentare con la nomina di un curatore. I terreni erano stati poi acquistati da due societ immobiliari i cui responsabili avrebbero dovuto segnalare alle autorit competenti la situazione di degrado ambientale. I quattro dovranno rispondere dei reati previsti dal D.Lgs.152 del 2006 in relazione all’abbandono di rifiuti speciali pericolosi e all’omessa comunicazione, alle competenti autorit , della situazione di pericolosit per l’ambiente che si tradotta in un ritardo nell’adozione delle misure di prevenzione e ripristino ambientale. Precedentemente, il Comune di Massarosa aveva intimato pi volte alle aziende proprietarie dei terreni di bonificare l’area, senza ottenere per alcun risultato.(ANSA).
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