RIFIUTI: TOSCANA PUNTA AUMENTO RACCOLTA E RICICLO ALLUMINIO

Aumentare la raccolta e il riciclo dell’alluminio in Toscana. E’ quanto prevede un protocollo d’intesa siglato oggi dall’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini con il direttore generale di Cial Gino Schiona, quello di Conai Walter Facciotto e il presidente di Revet Valerio Caramassi. Il protocollo, di carattere triennale, prevede l’organizzazione, almeno per il 70% del territorio toscano, della raccolta differenziata sulla base del cosiddetto sistema multimateriale leggero. In particolare la raccolta si concentrer… sugli imballaggi in alluminio come le lattine, le scatolette, oppure i fogli sottili utilizzati per la conservazione dei cibi. Solo nel 2011, Š stato ricordato, sono state raccolte circa 440 tonnellate di alluminio, in particolare lattine, e secondo Bramerini l’obiettivo Š arrivare entro il 2015 a superare le duemila tonnellate. Riciclare l’alluminio consente di recuperare materia prima e risparmiare l’energia necessaria per produrlo ex novo partendo dal minerale. Grazie al riciclo di duemila tonnellate di imballaggi in alluminio, Š stato detto, Š possibile produrre circa 4 milioni di moka per il caff‚, oltre 2 milioni di padelle e 190 mila biciclette. Secondo Bramerini il protocollo siglato oggi va nella direzione di garantire performance quantitative e qualitative di fascia alta anche grazie alla progressiva modifica dei sistemi di raccolta. Lo scopo Š poi quello di massimizzare il recupero dell’alluminio che viene erroneamente conferito anche al di fuori della raccolta differenziata. Per l’assessore gli accordi di filiera con i consorzi che abbiamo siglato in questi anni sono importanti per la raccolta differenziata che al momento in Toscana Š a oltre il 40%. Se infatti si raccoglie il materiale in maniera non qualitativa il rischio Š quello di vanificare gli sforzi dei cittadini perch‚ il materiale finisce in discarica.(ANSA).

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