Abbiamo chiesto al prefetto che intervenga immediatamente nei confronti del sindaco, perch ritiri l’atto di indirizzo del concordato preventivo su Aamps. E’ quanto spiegato dal segretario della Cgil Livorno, Maurizio Strazzullo, al termine dell’incontro che sindacati e Rsu di Aamps, l’azienda municipalizzata che si occupa dei rifiuti a Livorno, hanno avuto nel pomeriggio col prefetto della citt toscana Tiziana Costantino. Al prefetto – ha proseguito Strazzullo ringraziando Costantino per la disponibilit a incontrarli – abbiamo posto le nostre preoccupazioni rispetto al futuro dei lavoratori di Aamps e rispetto al futuro dello spazzamento dei rifiuti in citt . Oltre alla richiesta di ritirare l’atto sul concordato preventivo le abbiamo chiesto che apra un tavolo di confronto per la prosecuzione di questa attivit e garantisca il lavoro e la pulizia delle strade a tutta la citt . Il prefetto, fin da quando siamo usciti, ha cominciato a contattare il sindaco per verificare di fare un incontro, ci ha detto nella possibilit anche di domani. Noi siamo nella disponibilit di incontraci anche domani. Lo stato di agitazione dei lavoratori Aamps proseguir almeno fino a luned, quando l’atto di indirizzo deliberato dalla giunta sul concordato preventivo dovrebbe passare al vaglio del Consiglio comunale. Noi con l’agitazione rimarremmo in piedi, con il senso di responsabilit con cui l’abbiamo sempre gestita, fino a luned – ha concluso Strazzullo -, giorno in cui ci sar il Consiglio comunale al quale saremo ovviamente tutti presenti, e augurandoci, siccome abbiamo visto che abbiamo un sindaco che molto flessibile nelle decisioni, che sia flessibile anche in questa decisione e torni indietro.(ANSA).Rifiuti: Velo,scelta incomprensibile Comune Livorno su Aamps Sottosegretario: reca danno a citt , lavoratori e indottoLa decisione del Consiglio comunale di Livorno e del Movimento 5 Stelle che governa la citt da oltre un anno e mezzo, di non procedere alla ricapitalizzazione dell’azienda comunale di gestione dei rifiuti, l’Aamps, incomprensibile e reca un danno alla societ , alla citt , ai lavoratori e a tutto l’indotto delle aziende che vi ruotano attorno. Cos in una nota il sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo, intervenendo in merito alla decisione dell’amministrazione livornese, la cui giunta, guidata dal sindaco Filippo Nogarin, ha deliberato di imboccare la strada del concordato preventivo in continuita’ per Aamps, con conseguente protesta dei lavoratori. Alla costa Toscana – aggiunge Velo – non serve un’altra crisi industriale, peraltro immotivata. Un’ipotesi di ‘concordato preventivo’ per la societ ingiustificata, visto che le risorse nel bilancio comunale per la ricapitalizzazione erano state trovate, e l’azienda stava avviando un processo di risanamento. La strada maestra resta questa, per risolvere i problemi che certo originano anche dalle passate amministrazioni, ma che un concordato pu solo aggravare, interrompendo la gestione e facendo avviare Livorno verso l’emergenza. Per Velo azienda e lavoratori (diretti e indiretti) non devono pagare scelte sbagliate di un’amministrazione guidata da un sindaco ‘ostaggio’ del suo movimento politico che cavalca slogan ideologici e non governa da un anno e mezzo il problema. Ai lavoratori va tutta la mia solidariet e appoggio per favorire il ritorno a scelte razionali e di sviluppo da parte dell’amministrazione comunale che scongiurino il rischio di una crisi aziendale dagli esiti negativi per tutti.(ANSA).
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