Sostegno ai processi di internazionalizzazione della piccola e media impresa toscana: questa la finalit del bando pubblicato oggi sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana. Il bando, finanziato con 10 milioni di euro, consente alle imprese di accedere a contributi per fare fronte agli investimenti e alle spese necessarie per potenziare la propria vocazione internazionale e promuovere il proprio marchio sui mercati esteri, in particolare su quelli esterni all’Unione europea. L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto ed pari al 50% delle spese ammesse: spese che potranno essere finalizzate a finanziare, ad esempio, la partecipazione a fiere e saloni, la creazione di uffici all’estero, la realizzazione di centri di assistenza post vendita. I beneficiari dell’agevolazione possono essere non solo singole imprese, ma anche consorzi, reti e raggruppamenti temporanei. L’internazionalizzazione – ha detto l’assessore regionale alle attivit produttive Gianfranco Simoncini, che ha presentato il bando – uno dei pilastri sui quali intendiamo poggiare le nostre politiche per lo sviluppo. Alle iniziative per l’internazionalizzazione si affiancano quelle per la creazione di reti di imprese e per l’innovazione. Simoncini ha anche sottolineato che in questi giorni in corso a Firenze Pitti Uomo, uno dei principali eventi del settore moda. E’ un appuntamento importante per operatori e buyer, ma anche un’occasione per fare il punto su un settore particolarmente vocato all’export, che rappresenta da solo un quarto delle esportazioni regionali. L’assessore ha infatti evidenziato che il settore moda anche in Toscana, ha saputo reagire alla crisi. Nel terzo trimestre 2011, stato ricordato, Unioncamere ha rilevato per il sistema moda un andamento brillante, all’interno di una crescita complessiva dell’export del 17,3%. L’aumento del sistema moda trainato da concia e pelletteria (+ 19,6%), ma sono positivi anche i risultati di abbigliamento (+12,5%) e calzature (+10,6%). (ANSA).
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