Regionali: Fattori, userò Recovery fund per le case popolari

‘Rilancio patrimonio pubblico inutilizzato con bioedilizia’
“In questi anni l’edilizia residenziale pubblica è stata pensata sempre più come una risposta al disagio sociale acuto e a condizioni di estrema povertà, mentre l’Erp deve rispondere al semplice bisogno di casa di molte persone. Ormai tantissime famiglie spendono gran parte di ciò che guadagnano per pagare l’affitto. Per questo serve un cambio di paradigma e programmare un grande piano di case popolari finanziato attraverso il recovery fund che consenta il recupero del patrimonio pubblico inutilizzato delle nostre città attraverso la bio-edilizia”. Lo ha detto Tommaso Fattori, candidato presidente della Regione per Toscana a Sinistra, intervenendo all’incontro organizzato da Sunia e Cgil a San Bartolo a Cintoia, a Firenze. “Un piano speciale per l’edilizia residenziale pubblica, con fonte di finanziamento certa e costante – ha ricordato Fattori – era al centro del nostro programma anche cinque anni fa. Il fatto che lo si debba riproporre nuovamente la dice lunga su quanto poco sia stato fatto in tema di emergenza abitativa in una regione in cui mancano 30.000 case popolari”. Con la crisi Covid-19, ha aggiunto il candidato, “la situazione già drammatica è ulteriormente peggiorata, perché molte persone hanno perso il lavoro e il reddito, di conseguenza anche la casa. Insomma – ha concluso – quella che fino a un anno fa avrebbe dovuto essere una priorità della politica regionale adesso è diventata una priorità al cubo”. (ANSA).

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