PREMIO GIORNALISTICO NAZZARENO BISOGNI – anno 2022, I edizione

Firenze, 20-1-2023 – Premio giornalistico Nazzareno Bisogni, ecco i nomi dei quattro vincitori. Premiazione il 30 gennaio a Firenze. Cgil, Ast e Odg Toscana: “E’ stato un piacere visionare tutti i lavori in concorso così come è stata una grande emozione ricordare in questo modo Nazzareno”

Sono quattro i vincitori (due ex aequo) della prima edizione del Premio giornalistico Nazzareno Bisogni, un concorso per giornalisti under 35 che hanno prodotto lavori a tema sociale sulla stampa toscana nel 2022 (una iniziativa lanciata da Cgil Toscana, con la collaborazione di Associazione Stampa Toscana e col patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, per ricordare lo storico capo-comunicazione dell’organizzazione sindacale nonché dirigente del sindacato dei giornalisti).

Per la sezione “Lavori testuali”, saranno premiati Andrea Vivaldi (per l’articolo “I crimini nazifascisti – Risarcimenti per le stragi, centinaia di richieste ma i soldi non bastano” uscito su Repubblica Firenze il 30 ottobre 2022) e Iacopo Nathan (per l’articolo “Ahmad, dal Pakistan alla Fortezza – Non ho nulla, voglio solo un lavoro”, uscito su La Nazione Firenze il 9 luglio 2022); per la sezione “Servizi audiovisivi”, saranno premiati Deborah Canocchi (per il servizio “A nessuno importa dell’amianto” trasmesso su canali di Controradio-Tif Media il 13 dicembre 2022) e Stefano Rossi (per il servizio “Accoglienza sul campo da calcio” trasmesso su canali di Rtv38 il 18 marzo 2022).

La giuria che ha esaminato i diversi lavori arrivati era composta da rappresentanti di Cgil, Ast, Odg e della famiglia Bisogni. I quattro vincitori si divideranno in parti uguali il premio di 4mila euro (2mila a sezione) messo in palio da Cgil Toscana. La premiazione avverrà in forma pubblica a una iniziativa della Cgil Toscana a Firenze il 30 gennaio alle 16:30 al PalaCongressi di piazza Adua.

“I materiali che ci sono stati inviati erano di ottima qualità, ringraziamo tutti i partecipanti e tutte le partecipanti e facciamo a tutti/e i migliori auguri per il futuro professionale, perché la società e la democrazia avranno sempre più bisogno di un giornalismo attento e responsabile, in grado di denunciare, proporre ed emozionare. E’ stato un piacere visionare tutti i lavori in concorso così come è stata una grande emozione ricordare in questo modo Nazzareno, il suo spirito deontologico, la sua coscienza civile e sociale, il suo modo altruista di approcciarsi al lavoro e ai giovani colleghi e colleghe”, dicono Cgil, Odg e Ast della Toscana.

I LAVORI VINCITORI

ANDREA VIVALDI

IACOPO NATHAN

DEBORAH CANOCCHI

STEFANO ROSSI

 

IL BANDO

 

La Cgil Toscana, con la collaborazione di Ast (Associazione Stampa Toscana), e col patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, organizza la prima edizione del “Premio giornalistico Nazzareno Bisogni” con lo scopo di incoraggiare la formazione e riconoscere l’attività di giovani giornalisti/e di carta stampata, online, radio e televisione in Toscana, in ricordo di Nazzareno Bisogni, capo ufficio stampa della Cgil Toscana per oltre 20 anni e dirigente di lungo corso del sindacato dei giornalisti, scomparso a 73 anni a Scandicci (Firenze) il 14 luglio 2022.

Il Premio – articolato in due sezioni: “Lavori testuali” e “Servizi Audio Visivi” – avrà una cadenza annuale, ed è riservato a giornalisti/e che al momento della scadenza del bando (15 dicembre 2022) non abbiano compiuto 35 anni di età.

Il Premio ha come oggetto: inchieste/articoli su temi civili, sociali, economici e culturali inerenti la Toscana, e pubblicati su media toscani regolarmente iscritti in Tribunale come testate giornalistiche.  

Possono essere inviati gli elaborati (ogni partecipante può inviarne solo uno a edizione, per una sola sezione) a partire dal 28 ottobre 2022 fino al 20 dicembre 2022.

CHI È STATO NAZZARENO BISOGNI

Nazzareno Bisogni ha fornito ai colleghi e alle colleghe più giovani non solo un limpido esempio di impegno professionale e di passione civile/sociale, ma li/le ha anche aiutati/e costantemente nell’approccio alla professione, supportandoli/le a livello sindacale, incoraggiandoli/le nel momento delle scelte e sostenendoli/le nello sviluppo della carriera. Originario dell’Umbria, dove era nato il 26 gennaio 1949 a Montone (Perugia), Nazzareno Bisogni ha sviluppato la sua carriera giornalistica e professionale a Firenze, cominciando dall’emittenza libera di Radio Centofiori e proseguendo con la tv Teleregione. Per oltre 20 anni ha diretto l’ufficio stampa della Cgil regionale Toscana. E’ stato componente del consiglio direttivo dell’Associazione Stampa Toscana, nonché vicepresidente dell’organizzazione; aveva fatto parte della giunta esecutiva del consiglio nazionale della Federazione della Stampa. Assoluto punto di riferimento per i giornalisti, mass media e istituzioni della Toscana, in particolare riguardo alle vicende sindacali e del mondo del lavoro, a cui ha dedicato larga parte della sua esistenza. Infinite sono state le sue battaglie in difesa dei colleghi.

CHI PUO’ PARTECIPARE AL PREMIO

Possono partecipare al Premio coloro che alla scadenza del concorso non abbiano superato i 35 anni di età. Nel dettaglio, possono partecipare con un singolo lavoro a persona (a solo una delle sezioni del premio), gli autori/le autrici di articoli o inchieste relativi alla Toscana (su temi civili, sociali, economici e culturali) pubblicati nel corso del 2022 su testate giornalistiche toscane regolarmente iscritte in Tribunale, ovvero presso il ROC nelle sezioni relative all’informazione e alla stampa (quotidiani, periodici cartacei o online, siti web, radio, web-radio, tv, web tv). Requisito indispensabile per la partecipazione: lo svolgimento dell’attività giornalistica (pubblicisti, praticanti e professionisti iscritti all’Ordine dei Giornalisti della Toscana, nonché altri collaboratori a vario titolo di quotidiani e periodici toscani). La partecipazione è individuale e gratuita. I lavori in concorso dovranno pervenire per e-mail all’indirizzo premiobisogni@tosc.cgil.it, dal 26 ottobre al 20 dicembre 2022. Ai vincitori delle due sezioni verrà corrisposta la somma di 2.000 euro ciascuno, stanziati da Cgil Toscana (le modalità saranno illustrate successivamente).


REGOLAMENTO


Art. 1

Il Premio è articolato in 2 sezioni:

SEZIONE “LAVORI TESTUALI”

Può essere inviato un articolo o inchiesta relativo alla Toscana pubblicato su quotidiani o periodici cartacei e testate on-line (in ogni caso, testate giornalistiche regolarmente registrate in Tribunale ovvero presso il ROC nelle sezioni relative all’informazione e alla stampa), con una lunghezza massima dei testi di 9mila battute spazi inclusi.

Chi vuole partecipare per la sezione “Lavori testuali” deve inviare una mail a premiobisogni@cgiltoscana.it, che dovrà contenere in allegato:

  1. scheda di partecipazione compilata in ogni sua parte (SCARICA L’ALLEGATO);
  2. allegato col lavoro in formato digitale (pdf, jpg, word o altro formato di testo), con prova dell’avvenuta pubblicazione (può essere copia, fotocopia o scansione della pagina del giornale riportante l’articolo/servizio firmato, in cui sono visibili nome della testata e data di pubblicazione);
  3. allegato con sintetico curriculum del partecipante e documento di riconoscimento

Per l’articolo pubblicato su un sito web, si dovrà inviare:

  1. la scheda di partecipazione compilata in ogni sua parte (SCARICA L’ALLEGATO);
  2. il link web dell’elaborato nel corpo della mail (che funge anche da prova dell’avvenuta pubblicazione del lavoro);
  3. allegato con sintetico curriculum del partecipante e documento di riconoscimento

 

SEZIONE “SERVIZI AUDIOVISIVI”

Potranno partecipare in questa sezione gli autori di servizi giornalistici, reportage e/o inchieste video e/o radio, inerenti la Toscana, trasmessi su tv regionali (in chiaro, in digitale terreste, satellitari, via web), radio/web radio e siti web (solo se testate giornalistiche regolarmente registrate in Tribunale), di durata compresa tra 1 ed 8 minuti.

Chi vuole partecipare per la sezione “Servizi audiovisivi” deve inviare una mail a premiobisogni@cgiltoscana.it, che dovrà contenere in allegato:

  1. scheda di partecipazione compilata in ogni sua parte (SCARICA L’ALLEGATO);
  2. il lavoro radiofonico, di durata non superiore agli 8 minuti, in link web scaricabile (ad esempio WeTransfer o simili) in formato Mp3 o simili, o il lavoro video/televisivo, di 8 minuti al massimo, in link web scaricabile (ad esempio WeTransfer o simili) in formato Mp4 o simili; nel caso di elaborato video o radio pubblicato su un sito web di una testata giornalistica, è sufficiente il link web nel corpo della mail (che funge anche da prova dell’avvenuta pubblicazione). Serve una prova dell’avvenuta pubblicazione del lavoro (può essere un link web o una dichiarazione del Direttore della testata);
  3. allegato con sintetico curriculum del partecipante e documento di riconoscimento

Art. 2

Il regolamento del premio è pubblicato sui siti di Cgil Toscana e Ast. L’esito del concorso sarà comunicato in forma riservata ai vincitori, prima del giorno della premiazione, in occasione della quale sarà organizzata una cerimonia in forma pubblica. Ai vincitori delle due sezioni verrà corrisposta la somma di 2.000 euro ciascuno, stanziati da Cgil Toscana, le modalità verranno comunicate successivamente. La data e il luogo della premiazione saranno comunicati dopo il 1° gennaio 2023. La segreteria del concorso è a disposizione per eventuali chiarimenti e informazioni, telefonicamente ai numeri 055-50361 e via mail all’indirizzo premiobisogni@cgiltoscana.it

Art. 3

La partecipazione al concorso implica l’accettazione integrale e incondizionata del presente regolamento, in tutti i suoi articoli e relative declinazioni. Il candidato, con la partecipazione al premio, autorizza le associazioni promotrici a riprodurre e diffondere su qualunque supporto, immagini e testi tratti dai materiali presentati in concorso, nelle pubblicazioni, nel materiale informativo e promozionale, nel sito internet delle associazioni e durante la cerimonia di premiazione.

Il candidato dichiara espressamente che il materiale consegnato ai fini della partecipazione al concorso è già stato pubblicato e che sono già state ottenute tutte le autorizzazioni e/o liberatorie alla divulgazione dello stesso con riguardo alle immagini ed alle persone che compaiono nelle stesse.

Il candidato dichiara altresì sotto la sua responsabilità che i filmati offerti ai fini del concorso sono stati realizzati direttamente dal candidato stesso liberando l’organizzazione del concorso da ogni responsabilità in merito ad eventuali richieste risarcitorie da parte di coloro che intendano contestare sia la riproduzione della propria immagine che la paternità del filmato.

Partecipando al concorso, i giornalisti danno il loro pieno consenso al trattamento dei loro dati personali ai sensi del D.Lgs 196/2003 e infatti allegano, pena l’esclusione, la liberatoria.

A norma del Regolamento UE 2016/679, General Data Protection Regulation (GDPR), i dati personali acquisiti saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse all’organizzazione del Bando, come specificate nell’Informativa privacy riportata nel modulo di iscrizione

Art. 4

La giuria, il cui parere è insindacabile e il cui giudizio sarà motivato e incontestabile presso ogni sede, è composta dai seguenti membri: Dalida Angelini, segretaria generale Cgil Toscana; Sandro Bennucci, presidente Ast; Patrizia Centi, vice presidente Ast; Carlo Bartoli, presidente nazionale Ordine dei Giornalisti; Giampaolo Marchini, presidente Ordine dei Giornalisti Toscana; Tommaso Galgani, ufficio stampa/comunicazione Cgil Toscana; Felice Bisogni, figlio di Nazzareno.

Art. 5

I partecipanti si assumono ogni responsabilità sui contenuti e sull’autenticità e proprietà dei lavori presentati; è cura dei partecipanti verificare ed ottenere le necessarie autorizzazioni e/o nulla osta all’utilizzo dei lavori presentati, così come tutte le questioni legate al copyright o ai diritti di riproduzione dell’articolo e/o servizio presentato al concorso.

Ciascun candidato, con l’invio del proprio contributo, accetta di partecipare al premio, dichiara e garantisce di essere l’unico autore del contributo inviato, assumendo, dunque, la piena e totale responsabilità, sotto qualsivoglia profilo, nessuno escluso, in ordine alla originalità e paternità del contributo medesimo, sollevando, per l’effetto, le associazioni promotrici da ogni e qualsiasi responsabilità e, dunque, anche per eventuali danni diretti e/o indiretti che dovessero derivare a terzi, in caso di dichiarazioni non veritiere sull’originalità e paternità del contributo inviato e per violazioni dei diritto d’autore e copyright.

Più specificatamente, con la partecipazione al premio, ogni candidato, dichiara e garantisce che i contributi inviati non violano diritti d’autore e/o diritti connessi e/o diritti di marchio/ segreti industriali/ diritti di immagine o ogni altro diritto di sfruttamento commerciale e/o industriale e intellettuale, nessuno escluso, di qualsiasi persona fisica e/o giuridica e terrà completamente manlevate ed indenni le Associazioni promotrici da qualsivoglia costo, danno, onere, risarcimento e/o indennità, nessuno escluso, che queste ultime, a qualsivoglia ragione e/o titolo, dovessero essere chiamate a sostenere per effetto del semplice possesso e/o uso, dei contributi e, dunque, anche per violazione dei diritti d’autore, dei diritti su marchi registrati, dei diritti di brevetto, di know‐how, dei diritti di invenzione, di immagine e di qualsivoglia altro diritto, anche esclusivo, di terzi.

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