Proposto un Protocollo per pi legalit negli appalti pubblici. Tutti i sindaci rispondono, tranne quello del Capoluogo. Cgil, Cisl, Uil: ?Aspettiamo da sei mesi!? ?In sei mesi l?Amministrazione comunale non ha trovato il tempo per discutere con noi di un provvedimento per evitare che anche negli appalti pubblici ci siano casi di lavoro sottopagato, privo delle necessarie condizioni di sicurezza, con violazioni sistematiche dei contratti nazionali di lavoro?.E? l?accusa lanciata da Cgil, Cisl e Uil territoriali verso il Comune di Prato. I sindacati ricordano di aver unitariamente elaborato un?ipotesi di Protocollo d?intesa per l?introduzione delle clausole sociali nei contratti di appalto da sottoporre per la sottoscrizione a tutti i sindaci del territorio provinciale.L?obiettivo del documento contrastare negli appalti pubblici di competenza il lavoro non di qualit , la mancata applicazione dei contratti nazionali, territoriali e aziendali e quindi il lavoro sottopagato, il non rispetto delle leggi in materia di salute e sicurezza.Attraverso l?introduzione del rispetto delle clausole sociali negli appalti, Cgil Cisl e Uil intendono definire quei principi fondamentali che possano determinare un?economia sana che abbia come priorit l?occupazione, la qualit del lavoro e il pieno rispetto dei diritti dei lavoratori.?Abbiamo incontrato quasi tutti i sindaci, che si sono espressi favorevolmente per la sottoscrizione dell?accordo, condividendone l?obiettivo. Il comune di Prato invece, al di l delle parole e delle promesse, dall?11 ottobre 2017, giorno di invio della nostra richiesta di incontro, non ha trovato ancora il tempo per fissare una riunione. Riteniamo di avere avuto pazienza a sufficienza ? dicono Alessandro Fabbrizzi della Cgil, Rossella Bugiani della Cisl e Rodolfo Zanieri della Uil – e ci stupisce il disinteresse del Comune capoluogo in relazione ad un tema cos delicato. Non bastano i buoni propositi, ma servono piuttosto impegni concreti per garantire lavoro di qualit , sicurezza, legalit e riteniamo che questo obiettivo debba rappresentare una priorit assoluta per le pubbliche amministrazioni. ?ÿÿÿÿÿÿ CGIL Pratoÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿ ÿ ÿ ÿ CISL Firenze Pratoÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿ UIL PratoAlessandro Fabbrizziÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿ Rossella Bugianiÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿÿ Rodolfo Zanieri…cos in ANSALavoro: sindacati, Comune Prato firmi patto per appalti saniÿ Cgil,Cisl e Uil ‘No a lavori sottopagati e senza sicurezza’ In sei mesi l’Amministrazione comunale di Prato non ha trovato il tempo per discutere con noi di un provvedimento per evitare che anche negli appalti pubblici ci siano casi di lavoro sottopagato, privo delle necessarie condizioni di sicurezza, con violazioni sistematiche dei contratti nazionali di lavoro. Questa l’accusa lanciata con un comunicato stampa da Cgil, Cisl e Uil territoriali verso il Comune di Prato. I sindacati ricordano di aver unitariamente elaborato un’ipotesi di Protocollo d’intesa per l’introduzione delle clausole sociali nei contratti di appalto da sottoporre per la sottoscrizione a tutti i sindaci del territorio provinciale. L’obiettivo del documento, si spiega, contrastare negli appalti pubblici di competenza il lavoro non di qualit , la mancata applicazione dei contratti nazionali, territoriali e aziendali e quindi il lavoro sottopagato, il non rispetto delle leggi in materia di salute e sicurezza. Cgil Cisl e Uil intendono definire quei principi fondamentali che possano determinare un’economia sana che abbia come priorit l’occupazione, la qualit del lavoro e il pieno rispetto dei diritti dei lavoratori. Abbiamo incontrato quasi tutti i sindaci, che si sono espressi favorevolmente per la sottoscrizione dell’accordo, condividendone l’obiettivo. Il Comune di Prato invece, al di l delle parole e delle promesse, dall’11 ottobre 2017, giorno di invio della nostra richiesta di incontro, non ha trovato ancora il tempo per fissare una riunione. Riteniamo di avere avuto pazienza a sufficienza – dicono Alessandro Fabbrizzi della Cgil, Rossella Bugiani della Cisl e Rodolfo Zanieri della Uil – e ci stupisce il disinteresse del Comune capoluogo in relazione ad un tema cos delicato. Non bastano i buoni propositi, ma servono piuttosto impegni concreti per garantire lavoro di qualit , sicurezza, legalit e riteniamo che questo obiettivo debba rappresentare una priorit assoluta per le pubbliche amministrazioni.(ANSA).Lavoro: Comune Prato a sindacati, tavolo su clausole appaltiSediamoci intorno a un tavolo e capiamo come possiamo introdurre le clausole richieste dai sindacati nel rispetto della legge sugli appalti. Risponde positivamente, con una nota, il vicesindaco di Prato Simone Faggi alle richieste di Cgil Cisl e Uil che hanno accusato l’amministrazione comunale di non aver dato riscontro alla proposta di incontro su un possibile Protocollo d’intesa per l’introduzione delle clausole sociali nei contratti di appalto. Siamo pronti a parlarne in maniera organica, ricordando che gi nel caso di molti bandi in questi anni c’ sempre stato un positivo confronto tra i diversi servizi del Comune di Prato e le organizzazioni sindacali, ha aggiunto Faggi. L’impegno dell’amministrazione per i lavoratori sta nei fatti perci pur condividendo la richiesta dei sindacati non sono in alcun modo condivisibili i toni – precisa Faggi -. L’amministrazione ha portato avanti le istanze dei lavoratori in tutte le vertenze, cos come ha curato ogni singolo aspetto dei diritti dei lavoratori nel caso delle fusioni delle societ pubbliche. Siamo stati presenti attuando nei fatti i principi che Cgil, Cisl e Uil elencano e rinnoviamo la nostra disponibilit al confronto con i sindacati su tutti i temi.(ANSA).
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