PRATO: GRUPPO FEDORA SI VA AL CONCORDATO PREVENTIVO

ÿLa buona notizia per i dipendenti del Gruppo Fedora non Š ancora ufficiale ma Š certa: la maggioranza dei creditori ha approvato l?ipotesi di concordato (20% ai cosiddetti ?chirografari?, 100% ai privilegiati) e stamattina il commissario Paolo Bastia lo comunicher… al Tribunale. Toccher… poi ai giudici, probabilmente a gennaio, omologare la decisione per renderla effettiva. Che cosa significa per le centinaia di creditori (ex dipendenti, fornitori, Erario, banche) che da mesi attendono di conoscere la sorte del Gruppo Fedora? Che sembra scongiurata l?ipotesi del fallimento e dunque un po? dei circa 70 milioni di euro di passivo, il pi— ingente della storia recente nel distretto tessile pratese, verranno recuperati. Entrando nel dettaglio, va detto che l?ipotesi di concordato riguardava tre aziende: il Lanificio Fedora, la rifinizione Fintes e la Nardi Filati, mentre per una quarta azienda, la Mako, la maggioranza dei creditori si era gi… pronunciata in senso favorevole. Per le altre tre si Š riunita l?assemblea dei creditori lo scorso 7 ottobre e la legge dava 20 giorni di tempo per esprimere il voto sull?ipotesi di concordato. Scaduto il termine, il commissario Bastia ha fatto due conti e ha scoperto che un?ampia maggioranza, pare oltre l?80%, ha detto s. Le maggiori incertezze riguardavano le banche, che sono quelle con la maggiore esposizione in termini assoluti verso il Gruppo Fedora. Ebbene, sembra che abbiano approvato l?ipotesi all?unanimit…, compresa CariPrato che Š tra le pi— esposte e avrebbe potuto far pesare il suo no. Il motivo dell?assenso Š semplice: in caso di opposizione al concordato, le banche rischiavano di perdere tutto. Cos, invece, contano di recuperare il 20% e dunque si tratta di una scelta comprensibile. L?udienza per l?omologa del concordato della Mako Š fissata per il 27 gennaio e a questo punto nella stessa data potrebbero essere esaminate anche le posizioni delle altre tre aziende. Decide il collegio del Tribunale, di cui far… parte anche il giudice Legnaioli, delegato alla procedura del Gruppo Fedora. Tra i creditori privilegiati figurano i dipendenti, le aziende artigiane, le cooperative e l?Erario, mentre tra i chirografari (al 20%) ci sono le banche. In base alla legge, dal momento in cui scatta l?omologa devono passare un massimo di sei mesi per la liquidazione del credito, ma c?Š un impegno di Piero Nardi ad accelerare i tempi. Ovviamente toccher… al commissario Bastia vigilare sugli adempimenti e sulle scadenze. Il passivo totale, come detto, Š di circa 70 milioni. Di questi, 46 riguardano il solo Lanificio Fedora: l?ipotesi di concordato prevede che si debbano realizzare almeno 16 milioni tramite il recupero crediti, lo smaltimento del magazzino e il contante che entrer… con l?affitto di Pietraluna. Se la cifra non sar… raggiunta, l?immobiliare Arna Š pronta a versare 11 milioni di euro. Nardi Filati deve far fronte a un passivo di 7,2 milioni di euro, mentre la Fintes Š sotto di 11 milioni e non ha garanzia: si prevede di recuperare 6,3 milioni di euro col riscatto dei leasing. La notizia del s al concordato Š stata accolta con soddisfazione alla Camera del lavoro. ®Col via libera alla procedura – commenta Alberto Santini della Filtea Cgil – si salvano gli stipendi dei lavoratori, nonostante l?iniziale opposizione dell?azienda. Ora si spera che i soldi arrivino in tempi brevi¯.Paolo Nencioni DA IL TIRRENO

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