Si sono conclusi stamani i lavori di dragaggio della Darsena Toscana, principale terminal contenitori del porto di Livorno, fondali portati a -13 metri. Quella completata oggi – spiega una nota dell&rsquoAutorit portuale – l&rsquooperazione di dragaggio pi importante degli ultimi anni effettuata nello scalo toscano. I lavori, conclusi in poco pi di tre mesi dalla draga &lsquoMarieke&rsquo, hanno consentito di dragare circa 700 mila metri cubi di sedimenti. Grazie al dragaggio della Darsena Toscana – ha commentato il commissario dell&rsquoAuthority livornese, Giuliano Gallanti &ndash tutto lo specchio acqueo destinato alle navi portacontainer ha adesso una profondit di 13 metri. Come abbiamo pi volte ribadito, in questi anni non abbiamo esitato ad investire milioni e milioni di euro pur ammodernare lo scalo esistente. Ora siamo in grado di accogliere senza problemi le navi da 8 mila Teus e di affrontare al meglio il presente in attesa che si realizzi la Piattaforma Europa. L’intervento ha consentito di raggiungere, inoltre, un secondo risultato: anche a seguito del banchinamento realizzato lo scorso anno, stato infatti attivato alla radice della sponda est della Darsena Toscana un nuovo accosto, il 15 E. Si tratta di un ampliamento che rappresenta una nuova fase di sviluppo del porto e che consente di aumentarne la capacit di attrazione. L’intervento in Darsena Toscana non sar l’ultima operazione di dragaggio di quest’anno. Presto interverremo anche sulla bocca sud dell’avamporto, ha aggiunto il dirigente ambiente e sicurezza, Giovanni Motta l’obiettivo togliere altri 300 mila metri cubi di sedimenti e consentire cos un transito pi agevole alle navi di grossa stazza, anche in condizioni meteo difficili. (ANSA).
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