Pmi: Rossi, dobbiamo dare più risorse con il microcredito

Alle piccole imprese che hanno problemi di accesso al credito “dobbiamo dare subito un microcredito, come noi già abbiamo fatto nella legislatura che sta per chiudersi, ma con molte più risorse”. Lo ha detto Enrico Rossi, presidente uscente della Regione Toscana, che oggi ha tenuto una conferenza stampa a Firenze col candidato governatore del centrosinistra Eugenio Giani. “Per il microcredito – ha aggiunto – oltre ai fondi rotativi, abbiamo messo 40 milioni che sono andati via rapidamente, hanno ‘tirato’ benissimo, e hanno consentito a 2.000 imprese di avere la possibilità di poter investire 20mila o 15mila euro per il futuro. Io penso che si tratti di aggiungere uno zero. E’ possibile, con 2 miliardi, mettere a disposizione di queste 300.000 microimprese qualcosa come 400 milioni, e anziché 2.000 assistere e supportare qualcosa come 20.000 microimprese”. Questo, ha concluso Rossi, “è un canale di finanziamento che va a quella parte importantissima del lavoro della Toscana che è fatta di artigianato, partite Iva, e che è fatta anche di tanti giovani”. (ANSA).

Giani, fondi Ue per dare ossigeno all’economia toscana
“Attraverso i fondi che arrivano dall’Europa possiamo dare molto ossigeno all’economia toscana: sono pronto a impostare manovre che si fondano sul lavoro che fino agli ultimi giorni viene fatto dal presidente Rossi”. Lo ha detto Eugenio Giani, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Toscana, in una conferenza stampa col governatore uscente Enrico Rossi. Giani ha posto l’accento sull’aver “rimodulato 264 milioni di risorse che la Regione aveva in vari capitoli, provenienti per progetti dell’Unione Europea” per finanziare un bando di 115 milioni per le imprese che partirà il 15 settembre, con finanziamenti che possono andare da 20mila a 200mila euro, con una compartecipazione della Regione che può essere da 40% all’80%: una cosa molto concreta che dà liquidità al nostro sistema produttivo”. Poi, ha concluso il candidato, “arriverà il Recovery Fund dal primo gennaio del 2021: ma queste risorse, e le modalità con cui poterle assegnare, costituiscono un elemento di continuità rispetto al lavoro di Rossi che dà subito concretezza nel lavoro della nuova giunta che io auspico di poter presiedere”. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio