Attivi dal primo febbraio i tre strumenti con i quali la Regione cerca di facilitare l’accesso al credito delle Pmi toscane previsti nell’ambito del pacchetto ‘Garanzia Toscana’. Sono misure che rientrano tra quelle del Patto per lo sviluppo, firmato lo scorso luglio tra Regione e parti sociali per favorire gli investimenti delle imprese. Le risorse complessive attuali ammontano a 38 milioni di euro. Sono misure importanti – commenta l’assessore toscano alle attivit produttive e credito Stefano Ciuoffo – con le quali cerchiamo di sostenere il tessuto produttivo alla ricerca di credito per le proprie attivit . Con la prima si costituir , spiega sempre Ciuoffo, una sezione speciale regionale del Fondo centrale di garanzia per le Pmi e servir come riassicurazione delle garanzie rilasciate dai Confidi estendendo la copertura del fondo stesso. Oltre 21 i milioni di euro a disposizione. La seconda, che vale 10,5 mln di euro, permetter di rilasciare garanzie alle imprese che non possono accedere al Fondo centrale ma che hanno comunque requisiti di solidit aziendale sufficienti. Infine, con i 6 mln di euro previsti dalla terza misura, viene costituito un ulteriore fondo per concedere un contributo alle imprese per l’abbattimento dei costi delle operazioni di garanzia riassicurate alla Sezione speciale regionale. Un ventaglio di opportunit con le quali cerchiamo di aiutare le nostre imprese. Con questi tre strumenti – aggiunge Ciuoffo – mettiamo a disposizione 40 dei 60 milioni del pacchetto ‘Garanzia Toscana’.(ANSA).
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