PISA: I PRECARI OCCUPANO LA PRESIDENZA DEL CNR

I precari del Cnr di Pisa hanno occupato ieri mattina l?ufficio di presidenza dell?ente srotolando poi all?esterno della struttura un grande striscione nero su cui campeggiava la scritta ?Basta tagli alla ricerca? riferendosi all?annunciato decreto del ministro Brunetta che, se approvato, porterebbe, con la mancata stabilizzazione dei lavoratori precari, al licenziamento di fatto di centinaia di persone. La Cgil parla di 150 licenziamenti solo al Cnr e di 350 complessivi in tutta l?universit… di Pisa. ?La nostra battaglia per la stabilizzazione dei precari Š solo l?emergenza del problema perchŠ coinvolge direttamente il lato umano della questione.? – afferma Chiara Boschi, presidente dell?associazione dei ricercatori atipici del Cnr, RicAt (www.ricat.it) e un assegno di ricerca all?Istituto di Geoscienze e Georisorse, dopo un dottorato all?estero – ?Ma i problemi sono anche altri. Noi chiediamo il bando di concorsi periodici e lo stop all?abuso che si fa di lavoratori atipici all?interno degli enti di ricerca. ? ovvio che se un assegno di ricerca costa al Cnr 20mila euro l?anno, mentre un contratto a tempo determinato ne costa il doppio, il ricorso ai lavoratori atipici diventa pi— economico, ma in questo modo non si tiene conto della continuit… di cui ha bisogno un settore delicato come quello della ricerca?. Il ministro Brunetta calcola che ci sia solo un 10% di lavori precari all?interni degli enti di ricerca, ?ma lui tiene conto solo dei contratti a tempo determinato, non di tutte le forme che ha assunto il lavoro atipico?. L?occupazione della presidenza del Cnr da parte dei precari Š stata solo simbolica e mirata a creare attenzione da parte dell?opinione pubblica sulla condizione di persone che spesso erroneamente vengono considerate privilegiate sotto il profilo occupazionale e su problemi che in realt… riguardano il futuro del Paese. Ma Š stata anche l?occasione per lanciare una nuova iniziativa di protesta. Infatti durante l?occupazione Š stato inviato un fax al Presidente del Cnr Prof. Luciano Maiani prima dell?incontro, previsto per oggi con il ministro Brunetta che coinvolger… tutti i presidenti degli enti di ricerca italiani. Esprimendo preoccupazione per il loro futuro lavorativo, i ricercatori atipici del RicAt affermano nella loro lettera che ?l?abrogazione delle norme sulla stabilizzazione prevista dal disegno di legge 1441 in discussione in Parlamento, la riduzione del 10% della spesa legata alla pianta organica del Cnr, il limite di 3 anni per i contratti atipici all?interno della stessa amministrazione, l?impiego del turn over limitatamente alla cessazione dal servizio, impongono una seria ipoteca sul futuro di migliaia di ricercatori, tecnologi, tecnici, amministrativi (di fatto un?intera generazione) ed in generale di tutto il personale con contratti atipici, oltre a indebolire il pi— importante ente di ricerca nazionale. Tali ragioni hanno spinto i precari e una gran parte di tutto il personale della ricerca, con il sostegno di molti direttori di istituto e presidenti d?area, a proclamare lo stato di agitazione e indire manifestazioni di protesta in tutto il Paese, con lo scopo di far ritirare il decreto e modificare l?atteggiamento vessatorio verso quel mondo della ricerca in cui pure risiede con ogni probabilit… la soluzione ai problemi di competitivit… che affliggono il Paese, come riconosciuto, a parole, da molti?. Oggi a Roma, parallelamente all?incontro ministeriale si terr… una manifestazione di tutti i lavoratori del Cnr cui parteciper… anche una delegazione pisana. Ma la protesta dei precari del Cnr non finisce qui. ?Cercheremo di organizzare al pi— presto un?assemblea con tutti gli assessori alla ricerca regionali, provinciali e comunali per parlare della situazione generale della ricerca?, dice Chiara Boschi. Marcello Cella DA IL TIRRENO

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