La crisi mondiale mette a rischio l?intero piano Lucchini. Certi, per adesso, gli investimenti sul Mini Mill e il rifacimento dell?altoforno. Da luned inizia la cassa integrazione e cominica a farsi sentire la crisi anche nelle ditte dell?indotto.L?azienda ha illustrato alle segreterie sindacali e ai coordinatori delle Rsu, le problematiche legate all?andamento dei mercati e al fatto che oggi nessuno in grado di stabilire la profondit e l?entit della crisi, ma stato comunque dato mandato agli uffici commerciali di ricercare sul mercato qualunque quantit di ordine, con la disponibilit ad averlo in tempi brevi ? spiegano Fim, Fiom, Uilm e Rsu ? l?azienda ha dichiarato che ci sar una revisione complessiva dei progetti di investimento che oggi richiedono una conferma della possibilit finanziaria, pur garantendo gli investimenti sulla sicurezza e quelli strategici per il futuro produttivo dello stabilimento, come il rifacimento dell?altoforno e il Mini Mill.Il sindacato ha comunque, pur comprendendo la situazione, presentato le sue richieste per far s che la crisi non ricada solamente sui lavoratori, ricercando un equilibrio per garantire i contratti ai precari e un sostegno al reddito dei lavoratori che la cassa integrazione colpisce pesantemente: mantenimento e trasformazione contratti a tempo determinato e indeterminato di tutti i contratti precari; maturazione dei ratei durante la cassa integrazione; richiesta di discussione delle variazioni dell?organizzazione del lavoro, dovute alla diminuzione della capacit produttiva dell?Afo.Il sindacato ha dato un giudizio positivo sull?incontro e ritiene importante che l?azienda affermi con pi forza la realizzazione degli investimenti strategici. Fim, Fiom e Uilm intanto hanno inviato una lettera alle imprese che operano con Lucchini e Arcelor Mittal e a Confindustria, per richiedere un incontro urgente: per discutere sulle soluzioni da trovare per affrontare le problematiche dovute alla crisi. Oggi il segretario regionale del Pd Andrea Manciulli e il responsabile lavoro dell?esecutivo regionale Patrizio Mecacci saranno a Piombino per discutere con il sindaco e il segretario Matteo Tortolini, della trasformazione e degli investimenti che vedono al centro le aziende siderurgiche e il sistema portuale.Maila Papiÿ DA LA NAZIONE.IT
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